Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] p. 10) apre il suo consuntivo sulla vita del movimento. A Zurigo si cerca una dialettica tra arte tutto fa capo: con la sua teoria della conoscenza ha messo tutto in mano abituale, gli assicura quindi un nuovo valore. Uno scolabottiglie preso a caso ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] fedele dell'ortodossia platonica negando alla poesia ogni valore conoscitivo, spetta soprattutto a Bernardo Silvestre (Bernardo di seconda campata, sintetizza la teoria dei quattro elementi sulla base del Timeo e del commento fattone da Calcidio ( ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] l'autore di molti trattati d'alchimia. Impostata sul valore esoterico del mercurio (rasāyana) l'a. indiana spinge i suoi adepti mescolati (o combinati) i suoi componenti. Anche se la teoria di Jābir sembra avere in sé qualcosa di 'scientifico', non ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] dell'evidenza sensibile, ossia il valore di certezza dato all'operazione dell'intuizione ottica connesso all'idea della percezione meccanica del raggio perpendicolare, che era un adattamento della teoria stoica della kataleptiké phantasía (il ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] degli artisti e vignette che esprimono gli elementi essenziali della teoriadel Bellori. I ritratti di Annibale Carracci e di Poussin per uno studio. comparato; veniva così dato valore di documento storico a materiale archeologico prima oggetto di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Maria e tre delle sue statue per il monumento Loredan, del cui valore istituisce erede, con gli altri beni, l'unico figlio. ammirazione e stima nei confronti dell'opera e delle teorie letterarie del C., fu proprio Torquato Tasso che, celebratane l' ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] senso, di trovare, traverso lo studio di quei pittori, una teoriadel colore, come traverso i fiorentini ha trovato una teoria dei valori tattili, e traverso i senesi e gli umbri una teoria della composizione spaziale" (E. Cecchi, Taccuini, a cura di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...]
Il sacrificio di Abramo (Gn. 22) assume particolare valore in quanto prototipo di tutti i sacrifici e in quanto Teorie di a. e raffigurazioni dell'a. quale emblema di Cristo si riferiscono al tema del Dominus legem dat così come a quello del ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] , praticata a livelli variabili - ed è presente un valore formale, che contribuisce a conferire all'oggetto la forza che (Schmitt, 1994).
Teorie medievali dell'immagine
La società medievale, come altre del resto, dovette affrontare interrogativi ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto di carattere metastorico, non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l' ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...