TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] una rivalutazione di circa il 30%, dato il livello delvalore cui era giunto il circolante.
Le misure adottate , I, Milano 1803, pp. 181-300; T. Fornari, Delle teorie economiche delle provincie napoletane dal MDCCXXXV al MDCCCXXX. Studi storici, I, ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in maniera più sintetica in Il concetto dello Stato secondo le teoriedel Gumplowicz, in Il Filangieri, 1902, poi nella raccolta curata dallo più ortodossi di questo, non negava alla sociologia ogni valore (tanto che il Cianferotti lo colloca tra i ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] della scienza giuridica europea indirizzandosi verso teorie innovative. Nel gennaio del 1768 vinse il concorso per il posto , a sostituire il criterio delvalore legale di alcune di esse con quello del libero convincimento del giudice. L’uso della ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] pur di limitato valore scientifico, furono lette e utilizzate da alcuni tra i più celebri studiosi d'anatomia del tempo, quali maggiore spessore scientifico. In quest'opera egli corregge le teoriedel Vesalio e di G. Falloppia circa la posizione della ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] sacerdoti, che sarebbero stati facilitati nella spiegazione al popolo delvalore della liturgia e dei singoli riti sacri. Stabilito il spunto per condividere le tesi dell'Altaserra contro le teoriedel Févret, che nel Traité de l'abus aveva sostenuto ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] dissonanza) e, in ogni caso, tra i più convinti assertori delvalore e delle capacità di Segre: lo sostenne in tutti gli snodi van Dijk, Kenneth Pike e Harald Weinrich, la teoriadel romanzo di Michail Bachtin e la narratologia di Tzvetan Todorov ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] Ottanta, dopo le feroci polemiche antipuriste del Caffè, le teoriedel "ripulimento" erano state ampiamente superate da Pugliese Carratelli, Milano 1985, pp. 489-491; A. Mattone, Il valore della lingua sarda, in Almanacco di Cagliari, 1987, pp. n.n ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] esistenza finita caratterizzata dal bisogno, poteva accedere alla dimensione delvalore. Da quel testo emergeva la sua attenzione per di progressiva liberalizzazione dei criteri di verificazione delle teorie che consentiva di rigettare l’idea di un’ ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] le quali vi era domanda. È quello che egli chiamava l’aspetto quantitativo della teoriadelvalore-lavoro. L’approccio al problema della misura delvalore attraverso il ‘tempo’ di lavoro era decisamente ricardiano, ma Ricca-Salerno considerava anche ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] rivivere in tempi ora migliori col suo affermato valore le vetuste glorie del Rabbinato Livornese» (si v. il diploma insegnò e fece apprezzare con la parola e con l’esempio le teoriedel Maestro; Dante Lattes, da quarant’anni, nella sua opera di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...