ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] critici, Firenze 1930, pp. 147-152; T. M. Bartolomei, La teoria dell'esperienza di A. A., in Riv. di filosofia neo-scolastica, XXV LXXI (1971), pp. 198-214; G. Martano, Il valore speculativo del concetto scientifico nel pensiero di A. A., in Soc. naz ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] saper fare. Al centro del pensiero pedagogico del G. era appunto "l'insistenza sul valore insostituibile dell'esperienza dell nuovo positivismo, naturalistico e metafisico, influenzato dalle teorie darwiniste e sfociato nel materialismo e nell'ateismo ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] che dichiarò eretica la definizione del capitolo di Perugia del 1322. M. disse che quella teoria era cattolica, fedele alla al valore intellettuale di M., accompagnato da una censura del suo agire, il notaio cronista offre una sintesi del suo ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] i trattati di teoria musicale e la necessità piano più alto pensabile, il valore propulsivo delle nostre rivoluzioni musicali» ; F.T.: l’uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del Convegno internazionale… 1983, a cura di G. Ferraro - A. Pugliese ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] perciò meno degni della nostra origine»: I, 1843, p. 18) e «il valore e l’attitudine dei sardi a ogni maniera di scienze e di lettere» ( breve momento dalle teorie di Vincenzo Gioberti, Siotto Pintor rifletté sulle sfortunate esperienze del 1848-49 e ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] di molti altri, fino alla teoria delle funzioni abeliane con particolare riguardo allo sviluppo del concetto di funzione di variabile essenziale, avvicinarsi quanto si vuole a qualsiasi valore assegnato (teorema comunemente attribuito a Weierstrass); ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] precedente ministro per le sue teorie "difformi dalla coscienza della Numerosi e di grande valore furono i contributi arrecati lezioni da Vittorio Ascoli, in Scritti in onore del Prof. A.Pazzini in occasione del XXX anno di laurea,Torino 1954, pp. 157 ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] terapeutica, più tardi denominate di materia medica, che ebbero in Italia valorosi rettori, come G. A. Giacomini a Padova, G. e M in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto presente in soluzione di elettroliti ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] edito a Firenze nel 1910, un compendio delle teorie speculative indiane antiche e moderne, realizzato in collaborazione di questo confronto tra orientamenti speculativi sarebbe il doppio valoredel concetto di "karman", già testimoniato nel X libro ...
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LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] piane speciali algebriche e trascendenti. Teoria e storia, I-II, Milano grandi scienziati per il loro alto valore di esempio per la gioventù (cfr , IX (1954), pp. 485-491; A. Terracini, Commemorazione del socio G. L., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...