LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] , opuscoli, preghiere, lettere con evidente valore propagandistico. La diffusione capillare del periodico era indirizzata anche a sostenere le dell'Opera pompeiana, secondo le contemporanee teorie dell'antropologia criminale, annotando in vere e ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] ", "ragione"), quasi a conferire una specie di valore filosofico alle sue teorie. Il C. si convinse così di aver posto di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] sul variare del gusto, la ricerca di una ‘estetica storica’. Alla comprensione di un valore estetico delle idea di ‘scuola regionale’ allora in atto in Francia e a teorie globalizzanti di gran moda (ad es. la nozione di ‘arte benedettina ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] ampia corrispondenza con molte personalità dell’epoca. Il valore scientifico di Righi è testimoniato da Corbino che magnetici. Egli partì dalla teoria di Wilhelm Eduard Weber arrivando alla prima constatazione del fenomeno dell’isteresi magnetica ( ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] di fisica De natura gravium in cui sosteneva le teorie newtoniane e, al termine di un decennio dedicato 'argomento sacro. Tra gli opuscoli biografici valore a sé hanno le Memorie d'alcune virtù del signor conte Francesco de Lemene, edite ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] parola parlamento, Catania 1884; Del parlamentarismo: mali, cause, rimedii, Roma 1885; Teoria costituzionale delle entrate e delle sul valore locativo e una radicale trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] del poeta» (p. VII). Un’affermazione emblematica del nuovo metodo, di cui Perrotta si dichiarò, nel solco delle teorie celebrazione delle vittorie e neppure nel mondo dei valori etici e politici: Pindaro è il poeta del mito. Dal canto suo, Saffo «fu ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] segnalando una vicinanza con le coeve teorie elitarie di G. Mosca e egli afferma risolutamente il valore teoretico e non eminentemente XXXVI (1945), pp. 7-35; P. Prini, L’interpretazione metafisica del kantismo e il «Kant» di P. M., in Giorn. di ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] la tecnica dell'enchaînement, deipliés, il valore e il senso dell'aplomb e del fouetté), e anche se la danza accademica B. desiderasse portare i suoi metodi di insegnamento e le sue teorie verso più aperti orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] del C. superi in valore quella del Fabrici; questi afferma, ad esempio, d'aver scoperto nel 1599 il muscolo rilassatore del timpano membrana di struttura differente, onde viene privilegiata quella teoria sensoriale cui s'è accennato. Vi si trovano ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...