POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] , dalla qualità privilegiata delle persone o dal valore dell’oggetto del contendere. Il Dell’ufficio della civile legislazione di combinare strettamente dimensione storica e analisi delle teoriedel diritto universale, secondo la lezione di Romagnosi. ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] sorta di cembalo a cinque tastiere costruito sulla base delle teoriedel Vicentino, in modo da ottenere, distinguendo i suoni dei uscirono musicisti di valore quali Francesco Feroci, suo successore nella carica di primo organista del duomo di Firenze ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] , attraverso queste incidenze, la determinazione oggettiva delvalore dell’opera, indipendentemente da ogni nostra reazione ; Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura di massa. Letteratura di consumo, Bari 1979; Teoria e realtà del romanzo ...
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MORUZZI, Giuseppe
Giovanni Berlucchi
– Nacque a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, il 30 luglio 1910, primogenito di Giovanni, medico, e di Bianca Carbonieri.
Entrambi i genitori appartenevano [...] 473), un classico della letteratura neuroscientifica, rivoluzionò le teorie non solo dei neurofisiologi, ma anche quelle dei di affrontare il problema ancora in buona parte irrisolto delvalore funzionale del sonno, avanzò l’ipotesi che il sonno serva ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] Musil, Casale Monferrato 1983). Non vanno dimenticati anche gli studi di semantica, di teoriadelvalore e le critiche rivolte ad alcuni aspetti delle teorie economiche marxiste. Dal punto di vista politico si contrappose alla sinistra pur mantenendo ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] e la perfetta organizzazione avevano un'importanza assai maggiore delvalore individuale. Naturalmente questa trasformazione dell'arma si venne armi: teorie, queste, largamente riprese da Raimondo Montecuccoli.
Le quattro parti del trattato sono ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] quali la traduzione del Compendio di astronomia del Lalande con molte note sulle nuove scoperte e teorie e con esempi di e due minimi delvalore della pressione, così distribuiti: la massima altezza diurna fra le ore dieci e le undici del mattino, la ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] sentimenti del giureconsulto De Linguet, nella quale, pur non aderendo completamente alle teoriedel pensatore milanese ’altra parte, questa coazione doveva pure avere un valore immanente (valore negato da Hobbes). Nello stesso anno diede alle stampe ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] dei cambiamenti della situazione internazionale e della diffusione delle più innovative teorie. Sul corpo delle prime analisi inserì nuovi elementi – la dottrina delvalore-lavoro, desunta da Smith, le considerazioni sul «male oscuro» (Memoria sulla ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] suoi protettori. Egli si accanisce infatti nella difesa delle sue teorie: "s'infuoca nelle sue openioni, ci ha estrema del fratello senatore Girolamo. Di altri beni fedecommessi dagli antenati, in particolare quelli del padre Agnolo, delvalore ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...