Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] una razza” dirà lo stesso Bourget, che nel 1881 pubblica una Teoria della decadenza, manifesto di una generazione nata in un mondo ormai sopravvive fino al cinema dei nostri giorni (si pensi al caso di Visconti). Il crepuscolo del giorno (1884) ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] stato [o è stata] la parte sul cinema surrealista. Si noti che solo il soggetto di tipo sintattico: secondo alcune teorie in queste frasi il soggetto per ischretto ed io li metto a libro (Lettera del 1417 di Giuliano da Firenze a Lorenzo Acciaiuoli, in ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] : già influenzato dalle teorie di Gaetano Mosca, del C.L.N., in Quaderni dell’Italia libera, marzo 1944 (sotto lo pseudonimo di Carlo Inverni); Il piano economico della CGIL per il risanamento dell'economia nazionale, conferenza tenuta al cinema ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] 1992 e B. Amoroso, Memorie di un intruso, 2016). Anche il cinema e il teatro si sono occupati di Caffè, e in particolare della sua dei padri fondatori della ‘teoria’ della politica economica – e quella britannica all’epoca del governo Attlee, nella ...
Leggi Tutto
Robotica
Christopher Freeman
di Christopher Freeman
Robotica
Introduzione
Il significato attuale del termine 'robot' (derivato dal ceco robota che significa 'lavoro servile') si deve allo scrittore [...] rappresentato soprattutto nel campo artistico, e attualmente nel cinema e nella fantascienza, tende a una concezione negli anni trenta e negli anni ottanta del secolo successivo). Secondo le teorie di questo tipo, solo quando l'informazione ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] L’attore Carmelo Bene infatti, sia nella teoria sia nella pratica del suo teatro, rivendica di essere l’'autore di L. Viglietti - F.R. Oppedisano, Roma 2005; C. B. contro il cinema, a cura di E. Morreale, Roma 2011; J. -P. Manganaro, Confusion de ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] dell’atto umano (cinema, dischi e, e messa in atto nei decenni della teoria crociana dell’irriducibilità dell’arte a nulla Maria Golovin, La santa di Bleecker Street e La morte del vescovo di Brindisi di G.C. Menotti, Vanessa e La spiaggia ...
Leggi Tutto
Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] sottolineare i tratti salienti dei singoli individui".
Svincolato dalle teorie della fisiognomia, ovviamente, è pure il fumetto che, rispetto a Tarzan si approprierà il cinema, il denominatore comune del loro carattere interiore è costituito dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] filosofia del movimento, e l’ungherese Rudolf Laban, creatore della danza libera moderna. Le moderne teorie scientifiche del formano personalità d’eccezione che dal teatro rapidamente approdano al cinema, tra gli altri, Marlon Brando e James Dean.
...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] del progresso scientifico, nella piena accettazione dei valori e dei riti della civiltà tecnologica: la radio, il cinema critico della lett. it., Torino 1986, p. 193; La teoria letteraria e la critica di Benedetto Croce, in Letteratura italiana ( ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...