MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] febbr. 1914) trasferisce sul piano della realizzazione artistica le teoriedel Marinetti.
Diviso in dieci settori, il poema ha per centro Settimelli, Roma 2006; W. Strauven, M. e il cinema: tra attrazione e sperimentazione, Pasian di Prato 2006; M. ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] della diffusione, a partire dagli anni Trenta, della radio, delcinema e della televisione e, più in generale, della dinamica dei semantica è, da un lato, una rassegna delle teoriedel significato dall’antichità a Croce e, dall’altro, ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] cui data di nascita precede soltanto di un anno quella delcinema.
Per il costituirsi di un genere comunque molti elementi furono nel genere. Ma la commedia, vista nello schema stagionale delle teorie di Frye come 'mito della primavera', è sempre un ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] furono inferiori a quelli dell'influenza delle teorie di Palladio sull'architettura pubblica e privata Dans la salle obscure, Paris 1997.
A. Bernardini, L'epopea delcinema ambulante, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 1° vol., L ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Vibrations", 1987, 4, nr. monografico.
M. Chion, La musique au cinéma, Paris 1995.
S. Miceli, Musica e cinema nella cultura del Novecento, Milano 2000.
E. Morricone, S. Miceli, Comporre per il cinema. Teoria e prassi della musica nel film, Roma 2001. ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] teorie malate, magari anche utilissime, storicamente necessarie. Erano teorie cinefile che confondevano la politica con il cinema di Strategia del ragno, uno dei massimi risultati delcinema bertolucciano. Ispirato a Il tema del traditore e dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] Lionel Trilling e Harold Bloom, nati in opposizione alle teoriedel New Criticism, ma è forse il canadese Northrop Frye, del proprio Manifesto, scritto nel 1923 da André Breton. Attraverso le loro opere, che spaziano dalla letteratura al cinema, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] ’arte, nelle letteratura, nel cinema e nel teatro. Il mito, come spiega Calvino negli anni Sessanta, è la parte nascosta di ogni storia, la parte che rimane in ombra, e che all’inizio del secolo le teorie psicanalitiche, osservate con interesse dagli ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] dalle poetiche classiche quanto dalle teorie moderne, che lo hanno associato per lo più alla modalità del deforme e/o a quella una sua valvola di sfogo (cfr. la comicità convulsa delcinemadel trio di sceneggiatori Jim Abrahams, David e Jerry Zucker ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] and technology: history and analysis, London 1992².
C. Montanaro, Il cammino della tecnica, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 5° vol., Teorie, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 81-163.
V. Storaro, Scrivere con la luce 1 ‒ La ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...