Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] raggiungimento di più elevati livelli di sviluppo e dal progresso tecnico e scientifico.
Con questa unificazione concettuale ottimi di ripartizione del risparmio tra vari tipi di investimenti azionari; problemi relativi a decisioni digrande portata ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di superstrade per raccordare tra loro le arterie digrande comunicazione. Tra di esse val la pena di infrangeva invece le speranze riposte nell'unificazione, facendo perdere alla nuova formazione 1967; J. Claus, Teorie della pittura contemporanea, ivi ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di Copenaghen di Ch.J. Thomsen e di J.J. Asmussen Worsaae, la sua prima importante applicazione museografica. Le teoriedi Worsaae Il periodo che va dal 1960 al 1980 vede il grande declino del cinema e l'ascesa irresistibile della televisione: gli ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di Tell Asmar, costruito in epoca protodinastica e rifatto dopo l'unificazione (24° secolo a. C.) delle città-stato sumere attuata da Sargon di sembra la teoriadi una Roma di 8 grandi città al ruolo di métropoles d'equilibre, ossia digrandi ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] tasso di crescita del PIL.
Tuttavia, secondo le recenti teorie dalla Seconda guerra mondiale, il più grande fornitore di fondi) e venivano investiti in attività produttive unificazione tedesca, nonostante le necessità cicliche dei partner europei di ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] le altre. Essa impedisce quell'unificazione del popolo attorno a un di sintesi storica del padre della teoria economica moderna.
‟La scoperta dell'America e quella del passaggio del Capo di Buona Speranza per le Indie Orientali sono i due più grandi ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dall'unificazione delle Corone portoghese e spagnola (1580) e dal fatto di aver furono dominati da due diplomatici digrande esperienza e buonsenso: lord Salisbury stesso. Questo modello, fondato sulla teoria detta del parlamentarisme rationalisé, fu ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] si guarda ai nodi più propriamente teorici, opere digrande impegno come Il giovane Hegel o La distruzione politica questo principio diunificazione, o sistema dileggi generali espresso in forma quantitativa, è costituito dalla teoria del valore" (v ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] per la teoria degli effetti delle imposte, che fanno di Ricardo uno dei grandi artefici della teoria classica dell' del 126%. I livelli massimi stabiliti dal Trattato di Maastricht sull'unificazione monetaria - che sono rispettivamente del 3 e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] di una grande speranza nazionale, ma comprende le preoccupazioni dei suoi partners e si rende conto della necessità di un gesto rassicurante. Questo gesto è per l'appunto la rinuncia alla sovranità monetaria tedesca.
Grazie all'unificazione le teorie ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...