ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] tra loro le arterie di grande comunicazione. Tra di esse val corpo elettorale infrangeva invece le speranze riposte nell'unificazione, facendo perdere alla nuova formazione ben il Milano 1967; J. Claus, Teoriedella pittura contemporanea, ivi 1967; H ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] rifatto dopo l'unificazione (24° secolo a. C.) delle città-stato sumere di sviluppo la presunta diseconomicità dellegrandi agglomerazioni è da dimostrare. Le B. Malisz e da N. Lichfield (teoriadelle soglie; analisi dei costi e dei benefici, ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] teoria economica moderna.
‟La scoperta dell'America e quella del passaggio del Capo di Buona Speranza per le Indie Orientali sono i due più grandi e importanti avvenimenti ricordati nella storia dell'umanità. Le loro conseguenze sono già state molto ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] la Germania dell'Est dall'unificazione politica. I dellagrande crisi, sembra ritenere assai poco probabile.
Il problema dell'equilibrio esterno appare invece rilevante soprattutto agli studiosi che hanno elaborato il pensiero di Keynes. La sua teoria ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoriadella finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] la teoria degli effetti delle imposte, che fanno di Ricardo uno dei grandi artefici dellateoria classica dell'incidenza 126%. I livelli massimi stabiliti dal Trattato di Maastricht sull'unificazione monetaria - che sono rispettivamente del 3 e del 60 ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] unificazione del continente. Tra i primi ad accorgersene vi fu un francese, Jean Monnet, che aveva appreso gli strumenti della diplomazia multilaterale a Londra, durante la 'grandeteorie keynesiane incoraggiarono un più incisivo intervento delle ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base dellateoria [...] altro nella produzione di ambedue le merci. Il grande contributo dellateoria ricardiana è consistito per l'appunto nel mostrare 1989, XXII, pp. 1-21.
Masera, R. S., L'unificazione monetaria europea e lo SME. L'esperienza dei primi otto anni, Bologna ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] prima teoriadelladelle città, estendono l'ambito della regolamentazione a tutto il territorio. Ma tale rottura ne preannuncia un'altra, infinitamente più importante: quella che garantisce la formazione di un grande mercato autoregolato, che unifica ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] o efficiente nell'industria.
L'affermarsi dellagrande impresa agricola, la preferenza per la così come viene presentato dalla teoriadelle due fasi, ma fu piuttosto trasporti, l'unificazione con l'Irlanda, l'apertura del mercato dell'America Latina e ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] cui il pensiero economico è stato influenzato dalle teoriedella polarizzazione (v. Perroux, 1955; v. della crescita di un paese si determina l'unificazione dei mercati regionali. L'unificazione non sembrano permettere un grande ottimismo. In Europa, ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...