Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] e giurisprudenza a elaborare varie teorie al fine di imputare all esteso l’ambito applicativo anche attraverso l’introduzione del concetto di «ciclo biologico», con il fine tra gli obiettivi perseguiti e i valori moralmente diffusi. Si considera, per ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] direttamente o indirettamente nella produzione di tutti i beni e servizi e quindi influisce sul valore dei medesimi (teoriadelvalore-l.). Sul mercato del l. interagiscono un’offerta di l. delle persone che si rendono disponibili allo svolgimento di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] .
La g. distributiva fu trattata dagli economisti classici, in primo luogo da A. Smith, in relazione alla teoriadelvalore e della distribuzione del reddito. Per D. Ricardo, e ancora più esplicitamente per tutti gli autori che si sono ispirati alle ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] grandezza alternata, è il rapporto tra il valore efficace e il valor medio delvalore assoluto. Se la grandezza è una funzione sinusoidale l’ordinario differenziale totale.
Tutto lo sviluppo della teoria delle f. differenziali esterne, e la relativa ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] le teoriedel conoscere comunque basate sul presupposto realistico che la verità consista nella coincidenza del pensiero uno scopo;
b) a. determinata in modo razionale rispetto a un valore;
c) a. determinata dall’affettività ovvero dalle emozioni;
d) ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] , sotto l’aspetto dinamico, alla luce delle teorie dell’equilibrio generale, la teoria ricardiana, anticipata soltanto in parte da J. macroeconomia, che analizza la determinazione delvalore di equilibrio del reddito monetario. Tale separazione si ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] come sarebbero la questione della verità obiettiva o delvalore soteriologico che il soggetto religioso può attribuire alla dottrina rivelata a Mosè e l’avevano malamente copiata (teoriadel plagio) o Dio stesso, in considerazione dell’ignoranza ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] persone. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquistò un nuovo valore: l’uomo è soggetto di d. non in quanto è cittadino può essere considerata come la più rigorosa teoriadel giuspositivismo, il normativismo. Rivendicando il proprio ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] fino ad ora insoluti in altri campi del diritto. La teoriadel Bonfante vede nella familia romana un gruppo e degli ascendenti in ragione del numero di essi per un ammontare non inferiore alla metà delvalore dei beni posseduti dal testatore ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , se non spiegano altrimenti la presenza del rito funebre incineratore, per lo meno distruggono il valore di caposaldo che questa necropoli, ora giudicata più tarda, finora aveva. Gli stessi seguaci della teoria pigoriniana hanno riconosciuto che la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...