Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] la fine del secolo scorso - in cui la teoria del neurone continuava a incontrare vive resistenze e le regola.
2. Suoi fattori di mantenimento umorali e nervosi. - L'importanza di queste condizioni umorali è indicata da un esperimento di Bonvallet ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , la cui produzione è regolata da meccanismi umorali e nervosi, controlla l'attività della corteccia pianeta e ha un periodo di rivoluzione di 1,4135 giorni.
La teoria cosmologica del big bang e quella dello stato stazionario. Fisici americani (Ralph ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] molteplicità di argomenti e di osservazioni per consolidare questa teoria. Ma essa assume un'impronta caratteristica con l'ovovermismo distacco dalla terapeutica tradizionale modellata sulla patologia umorale di Galeno; la concezione della malattia e ...
Leggi Tutto
Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] collegare l'inclinazione temperamentale e la crasi umorale del malato con la qualità degli Venezia 1979, pp. 71-76.
71. Andreina Zitelli-Richard J. Palmer, Le teorie
mediche sulla peste e il contesto veneziano, ibid., pp. 21-28.
72. Pietro ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] ‛cellulare' della fenomenologia morbosa. Euristicamente importanti furono anche le alterne vicende delle teorie ‛celluliste' nei confronti di quelle ‛umoraliste' sulla interpretazione della fenomenologia immunitaria.
L'‛atomismo' ha sempre avuto la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] contenuto teorico del Taqwīm al-ṣiḥḥa si fonda sulla teoria greca degli umori, secondo la quale la salute è suoi sintomi portino a indicazioni contraddittorie.
Partendo dalla dottrina umorale, secondo la quale le malattie sono causate dall'alterazione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] perfino d'estate, per produrre la massima sudorazione.
Malgrado la teoria dei miasmi, non si ventilava mai l'ambiente: il paziente rispecchiavano quanto era prescritto dalla tradizionale patologia umorale e avevano lo scopo di proteggere la salute ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] delle quali responsabile di alterazioni cellulari e delle corrispondenti malattie. Questa teoria ematoumorale trovava riscontro in altre simili basate sulla patologia umorale, come, per esempio, quella del medico parigino Gabriel Andral (1797-1876 ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] conseguenza della compromissione del sistema immunitario (sia umorale sia cellulare), legata all'effetto della e durante l'intero sviluppo precoce sono interpretati nelle attuali teorie dello sviluppo in termini sia di continuità sia di discontinuità ...
Leggi Tutto
Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] . Majorana, O. D'Agostino, B. Pontecorvo. Per Fermi teoria ed esperimento erano inseparabili: come altri grandi fisici del passato, dai tessuti periferici dell'organismo e trasmessa per via umorale, che stimola e regola la crescita delle fibre nervose ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
splenetico
splenètico agg. [dal lat. tardo splenetĭcus «che è affetto da male alla milza (gr. σπλήν)»] (pl. m. -ci). – 1. non com. Nel linguaggio medico, sinon. di splènico (nel sign. 2). 2. estens., letter. Di persona (anche come sost.) che...