L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] , la scoperta delle fasi di Venere e quella dei quattro satelliti maggiori di Giove (che contraddiceva la teoriatolemaica secondo cui qualsiasi corpo celeste avrebbe dovuto orbitare intorno alla Terra). La conferma definitiva del sistema copernicano ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] dei 9 cieli che, contenuti l’uno nell’altro come s. concentriche di sempre maggior grandezza, costituivano, secondo la teoriatolemaica, l’universo ruotante intorno alla Terra. A causa del moto di rotazione della Terra intorno al proprio asse, la s ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] , l'equante è un punto distinto dal centro, intorno al quale il moto circolare ha velocità angolare costante. Nella teoriatolemaica il punto equante e la Terra erano collocati simmetricamente a uguale distanza dal centro del cerchio (fig. 2); il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e delle dimensioni planetarie, non apprezzava l'equante, né le irregolarità introdotte nella teoria della longitudine planetaria dalla complessa teoriatolemaica della latitudine planetaria. Egli favorì planetari di tipo omocentrico, anche se era ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] moti planetari avrebbe dovuto ‒ in linea di principio ‒ tenere conto delle eccentricità e degli epicicli indicati dalla teoriatolemaica. Non sorprende quindi che ciascun costruttore di orologi planetari abbia ideato alla fine una propria soluzione ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] un sistema alternativo di principî su cui la nuova astronomia avrebbe dovuto fondarsi.
Nella sezione dedicata alla teoriatolemaica della latitudine, che era meno soddisfacente di quella riguardante il moto longitudinale, Ibn al-Hayṯam andò ancora ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] altro aspetto della questione dell'influenza araba sull'astronomia copernicana, quello legato alla prima anomalia planetaria, che nella teoriatolemaica è spiegata da un moto uniforme del deferente eccentrico attorno a un punto che è il centro dell ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] è indicato come un’autorità in questo campo. In uno di essi si afferma che l’interpretazione di Marino della teoriatolemaica della precessione implica che tutte le stelle fisse ruotino lentamente su una singola sfera, mentre ciascun pianeta ha un ...
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AMICO, Giovan Battista
Giampaolo Tognetti
Nacque a Cosenza nel 1511 o 1512. Della sua vita sappiamo pochissimo. Studiò a Padova, dove, per sua dichiarazione, ebbe a maestri M. A. Genova, V. Maggi e [...] sfere omocentriche e facendo a meno degli epicici, diversamente dalla teoriatolemaica. Già prima A. Achillini (nel Dubium tertium del l l'autore, nel 1535) riproponeva anch'egli la teoria omocentrica aristotelica.
L'A. considerò due ordini di ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] che la sua epoca aveva ereditato dal passato. Il sistema tolemaico aveva difetti tecnici già rilevati anche prima di C.; per es. avuto modo di constatare che l'osservazione smentisce la teoria lunare di Tolomeo. E per tutta la vita C. farà ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...