FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] sybillarum, mai pubblicati.
Nella Divinatione naturale il F. accoglie la cosmologia tolemaica e i suoi principî, ma non tralascia di accennare fugacemente alla teoria eliocentrica, di cui preannuncia una più ampia trattazione "in una lettera nostra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il De revolutionibus orbium coelestium (1543) dell’astronomo polacco Niccolò Copernico [...] per possibili reazioni negative da parte dei teologi alla teoria copernicana ed è fedele all’idea che il compito una struttura di gran lunga più semplice di quella adottata dai tolemaici.
Nella sua dedica al papa Paolo III, Copernico spiega i motivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nel corso del Quattrocento che vengono gettate le basi per la grande impresa di [...] rimanere in mare per lungo tempo.
Ancora: lo sviluppo della teoria e della tecnica geografiche. A metà del Quattrocento si avvertono di una revisione, di una messa in discussione della mappa tolemaica del mondo. Già un geografo, il greco Strabone, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina egizia: la filosofia, i medici, le pratiche e l'imbalsamazione
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che [...] (1200 a.C.), il papiro di Brooklin (forse di epoca tolemaica), che contiene un trattato sui serpenti con antidotario; e vari altri di un copista di Palazzo, non del responsabile delle teorie in esso contenute.
Il concetto di malattia
La medicina dei ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] ma nessuna teoria sulle società matriarcali e matrilineari che sarebbero sorte in seguito alla rivoluzione neolitica ha più nota del mondo antico, Cleopatra VII, ultima esponente della dinastia tolemaica d’Egitto (1° sec. a.C.). Questi casi notevoli ...
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modello
Termine pluridisciplinare che ha assunto un’amplissima gamma di significati nella tecnologia, nelle arti, in matematica e in varie discipline scientifiche. In generale, un m. rappresenta la ricostruzione [...] , come le sfere e i cerchi dell’astronomia tolemaica e delle sue varianti geocentriche; essa riaffiorò inoltre N.R. Campbell rimise in discussione il nesso tra m. e teorie distinguendo in queste tre momenti: l’ipotesi, il ‘dizionario’, necessario per ...
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Orati, Vittorangelo. – Economista italiano (Roma 1943 - Viterbo 2019). Docente di Economia politica all'Università della Tuscia, fondatore del periodico International Institute of Advanced Economic and [...] crisi dei paradigmi economici (1984); Globalizzazione scientificamente infondata. Un nuovo corollario di una teoria economica post-tolemaica (2003); Lavoro produttivo e improduttivo. Un altro fallimento della scienza economica con alcune riflessioni ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] pone in essere un matrimonium ratum sed non consummatum". Questa teoria è stata accettata alla lettera dal Beauchet, e in greco-egizio si debbono ricondurre questi documenti?
Nell'età tolemaica troviamo in Egitto due tipi di matrimonio: l'egiziano ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] vero, non soddisfacenti: ed è perciò che di fronte alle diverse teorie di F. Poulsen, di F. Leonhard, di P. Gauckler o semitrasparenti, largamente usate in Egitto, come vedemmo, all'epoca tolemaica. In esse si scelgono il turchino cupo, il giallo vivo ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] ., s. v. insiurandum; sul giuramento nel diritto egizio dell'età tolemaica cfr. E. Seidl, Der Eid im ptolemäischen Recht, Monaco 1929; , Storia del diritto ital., Torino 1896-1903; C. Lessona, Teoria delle prove, II, Firenze 1914; F. Schupfer, Il dir. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...