Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] può considerarsi sotto certi aspetti come il ponte di passaggio fra la teoria classica delvalore, basata sull'oggettivo costo di produzione, e quella soggettiva della scuola austriaca, fondata sull'utilità marginale. Importanti anche le Lezioni di ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] la sostanza del fenomeno economico e cioè le relazioni tra i beni e tra questi e i soggetti economici, valore di scambio nei confronti dell’estero.
Teorie sul valore della moneta
Delvalore della m. si parla in più sensi, ora riferendosi al valore ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , in ordine decrescente, Canada (21% delvalore), Giappone (12%), Messico, Regno Unito al tentativo di articolare una teoriadel postmodernismo nelle arti visive. conteggio, un processo di definizione soggettivadel tempo che raggiunse ampiamente i ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] quello della scienza. La scienza assume una differenza tra soggetto e oggetto, pensiero ed essere. Questa differenza è illusoria questione nei suoi termini più generali. L'interpretazione della teoriadelvalore, di cui si è detto, scopre qui tutta ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con l'esperienza soggettivadel testo. È in teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi delle due tensioni. Da un lato la ricerca delvalore ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] dei pochi; che l'eguaglianza costituisca il valore e lo scopo supremo; che per e consideravano il proletariato il vero soggettodel processo rivoluzionario, in quanto lo corso delle lotte di classe. La teoria leniniana si caratterizzava così in modo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] con l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze 1878 delvalore sintomatico del reato e della pericolosità dell'agente era riscontrabile nella nuova disciplina del tentativo,della responsabilità soggettiva, del ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] concezione soggettiva: delvaloredel contenuto della cassetta ai fini della determinazione deldel sovrano. Fra i mercenari più noti i lanzichenecchi (letteralmente «servi del paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] limitazione delvalore e della portata di quelle istanze del dettato ancora imperniato sulla teoria della potestas indirecta in 1, 1950, pp. 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] perfezione e lo adottava come misura delvalore raggiunto da altre epoche della storia nessuno storico serio sostiene la teoriadel «cristianesimo politico» di non avesse avuto alcuna responsabilità, né soggettiva né oggettiva, e di rendere quindi ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...