INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] v. anna stuart). Ma la sovrana, di poco valore personale e soggetta alle influenze di favoriti e di favorite e agl' e The Origin of Species del Darwin (1859), il successo della teoria dell'evoluzione e del positivismo scuotono le credenze tradizionali ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] di r., in denaro o in natura, delsoggetto passivo, compresi i r. altrui a lui soci) nonché la differenza tra il valore normale dei beni e dei servizi legislazione fiscale, Torino 1978; M. Maccarone, Teoria e tecnica delle imposte sui redditi, I, ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] significava fondare speculativamente quella pedagogia delsoggetto, che sarà poi svolta in Kant, ma è opera di scarso valore, raccolta inorganica di appunti tratti dell'intuizione e ne è venuta fuori la teoria dei tre "elementi primi", numero, forma ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] "una delle principali lacune della teoria liberale classica riguardava quei beni pubblici la seconda invece segnata dai valoridel mercato, del liberalismo, di un consapevole la partecipazione più intensa di soggetti sempre più numerosi e diversi ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] la teoria totemistica, oggi tramontata come spiegazione integrale del fatto assume il suo valore più alto perché riproduce e commemora il sacrifizio del dio, e 16) fu più un atto di devozione soggettiva che un vero rito.
Già numerose allusioni della ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] considerano solo le cose che sono soggette alla ragione; la teologia tratta , la teologia protestante si atteneva alla teoria più rigida, che fin da allora Tubinga dalla prima metà del sec. XIX in poi, nonostante il valore dei suoi studî critici ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] delsoggetto storico, volto a trasformare se stesso e il contesto sociale che lo ha determinato e a rimuovere le cause che hanno generato il bisogno di formazione. Ciò è espresso con particolare determinazione nella teoria al plus valore nella misura ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] del "sentimento", cioè del senso fondamentale che il soggetto ha della realtà del fenomeni onirici in una teoria elaborata e sistematica della vita valore delle rivelazioni avute in sogno è grandemente diffusa, ma, per grande che sia il valore ...
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STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] Stil novo si fondasse essenzialmente su una nuova teoriadel fatto estetico, sì che ne risultasse un nuovo Ma questa stessa intimità soggettiva e solitaria, che in appunto della morte, che per lui ha valore catartico e redentore: la morte di Beatrice ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] , fu costretto a cedere il campo alle nuove teorie proporzionali di Marchetto da Padova, ove la binaria valore di parti, e ne trassero tanti madrigali quante erano le strofe.
La data del 1530, in cui apparve il Canzoniere del Bembo, e quella del ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...