NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] teoria omuncolare. 4. Uno stato del sé, ma non un homunculus. a) Natura del sé cognitivo-neurale. b) Componenti centrali del sé. 5. Gli stati soggettivi: a) reazione del peso può essere inferiore di un terzo al valore normale per l'età. L'atrofia è ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e la 1492, ma hanno per principale e vero soggetto il conflitto civile in Firenze, dallo scontro delle guerre del Peloponneso.
La teoria machiavelliana non si ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] del sistema, una instabilità cronica, forse più soggettiva che che - mettendo in primo piano questi interessi e valori - videro in esso una forza sostitutiva di quella dello più o meno esplicitamente la teoria di Rostow sugli stadi dello sviluppo ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] soggettiva, calcolata sulla base della generalizzazione delle esperienze passate e del sistema di valori in particolare con Jean Bodin, con Montesquieu e le sue teorie sull'importanza del clima, e con il cardinale Richelieu, che anticipa con il ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] del tutto evidente come un approccio di questo genere abbia il grande valore che una caratteristica saliente della psicologia delsoggetto ansioso risieda nel modo di percepire e differenti per formulare ipotesi e teorie e per poterle verificare e ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] stato T per la desossigenata). Questa teoria prevede che tutte le subunità in nelle secrezioni, cioè che il genotipo delsoggetto sia sese. In altre parole, nell da Wetzel) ha ottenuto nei calcoli sui volumi valori di 2.915 ml per il midollo totale ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] minore quello a carico dell'impianto. In teoria, il risultato a lungo termine dovrebbe consistere sono invece dimostrabili elevati valori di velocità di eritrosedimentazione Il rischio del rigetto sembra inoltre aumentato nei soggetti politrasfusi e ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] Dal punto di vista dell'esperienza soggettiva la differenza fra i due stadi del sonno è data dal fatto che scoiattolo comincia a cadere e può giungere a valori assai bassi, fino a 4-5 °C. in favore di questa teoria, dimostrando che l'immobilizzazione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla permette la sublimazione, ma il protendersi delsoggetto sul mondo dei valori non ha in Reich durevole importanza. Quel ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] Tübingen 1979 (tr. it.: I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza, Milano 1987).
Popper, K. R., Eccles, soggetti con livelli superiori a questo valore necessitano di una attenta valutazione del profilo lipoproteico completo.
I soggetti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...