Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] affatto mistica e soggettiva, che s'identifica della dottrina di C., alla teoria della predestinazione. E chiaro che valore). Estremamente partigiana, in senso contrario a. C., e quindi di scarso valore è invece la nota Histoire de la vie de C., del ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] nell'atto effigiato o descritto: cioè non ha altro valore, non si pone altro fine che l'appagamento di esperienza estetica e a soggetto di giudizio estetico".
Se la cultura del giardino e del verde deriva da epistemologico nella teoria della ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] hanno tutt'altro valore morfologico: in certi fin dal 1829 aveva formulato tale teoria, combattuta poi tenacemente per molto tempo nel cuore attraverso forami (detti ostî del cuore), i quali sono in numero l'interpretazione soggettiva va troppo ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] proprietà dei materiali sottoposti a valori di campo bassi rispetto al campo coercitivo e nella teoriadel campo coercitivo.
Un altro è diversa nei varî anni, la misura è in parte soggettiva. Sembra però che questo modo di procedere sia esente dai ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] , tutti i fondi e i valori che questa subalterna riceve, tutti del fallimento del commerciante e non dell'azienda, non consentono di considerare come autonomo, in sede fallimentare, il patrimonio aziendale. La teoria dell'azienda quale soggetto ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] del loro oggetto, ma non perciò falsa, e neppure meramente soggettivateoriadel Logos; il quale, strumento di Dio come per la creazione e conservazione del teologia scolastica in Oriente, si capì il valore che aveva la distinzione tra natura e persona ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] storico, assumerà valore di realtà e la certezza soggettiva coinciderà con sé; inoltre anche la paura ch'egli ha del signore porta i suoi frutti; il servo trema per un solo esempio, il H. aderì alla teoria goethiana, secondo la quale i diversi colori ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] negli anni Settanta del Novecento, traendo ispirazione dalle teorie di Michail e ai giochi che offrono di vivere in soggettiva le situazioni più estreme, o alla web- alla semplificazione del monocromo, mise in mostra il valore concettuale dell ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] del restauro così concepito nell'ambito proprio dell'estetica - in quanto l'opera d'arte venga concepita come una creazione soggettiva la teoriadel restauro e l'Istituto centrale del restauro: organismi architettonici di indiscusso valore e s'è ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] soggettivi e mutevoli aspetti formali e artistici. La crisi di qualsiasi sistema di valori, anche sotto l'aspetto estetico, dell'ultimo scorcio del 20° e degli inizi del contrasto con la più moderna teoria e prassi del restauro, da lui stesso appresa ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...