Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] a chi li utilizza. Il piano sociale - un sistema di trasmissione imposto e regolato da un'autorità centrale progresso tecnico e la divisione del lavoro) è scomparso dalla teoria economica dominante e solo pochi eterodossi lo coltivano. Già Sidgwick ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] e parte di Alessandria. Da tempo si è qui affermato un sistema dell’enogastronomia di qualità ai vertici del made in Italy, in , la nozione di smart appare inestricabile dall’insieme di teorie e visioni del rapporto tra attività umana e ‘limiti dello ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] and sociology. Interdisciplinary readings (a cura di W.M. Evan), New York 1962, pp. 56 ss. (tr. it.: Sistema giuridico e controllo sociale, in La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. Pocar, Milano 1983², pp. 85 ss.).
Parsons, T ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , ha una indubbia matrice biologica; anzi, essa utilizza al tempo stesso concetti tratti dalla termodinamica e dalla teoria dell'informazione. Ma la teoria dei sistemi, trasposta in sede sociologica, ha permesso di porre in luce la complessità dei ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] senza correlazioni con l'ambiente, funzionano come circuiti chiusi. Questa analisi, che costituisce il nerbo delle teoriesistemiche autoreferenziali (v. Varela, 1980; v. Maturana e Varela, 1980), è pure al centro dell'approccio istituzionale ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] dei poli e disegnarne correttamente dimensione e fisionomia.
La teoria del cannocchiale - che si radica nello studio dei sistemi economici e ha un'origine più specifica nella teoria della base economica elaborata negli Stati Uniti verso la fine ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] è lo studio delle regole che governano la competizione tra sistemi-paese o loro sottosistemi territoriali (come il Nord e il o di sistema quando riesce a produrre a costi minori degli altri. Ricardo non fornisce una teoria esplicativa del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] ma era funzionale all'ipotesi delle trasgressioni o delle teorie petrografiche che vincolavano a un particolare tipo di terreno i fiumi che scorrevano poi verso il mare.
Il sistema cartesiano, ancorché fornisse una delle prime rappresentazioni dello ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] Economia e società, Milano 1968²).
Problemi teorici
di Mary Douglas
1. Introduzione
Nell'attuale teoria delle istituzioni queste vengono definite come sistemi di regole. Poiché le regole possono sorgere spontaneamente in risposta a una varietà di ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] quello neurologico corrisponde a una determinata età gestazionale. Il sistema di valutazione più diffuso e adottato per la prima l'intero sviluppo precoce sono interpretati nelle attuali teorie dello sviluppo in termini sia di continuità sia ...
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sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...