DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] degli uomini". Nacque cosi, quale prima anticipazione di un'opera sistematica e compiuta a cui dedicare ogni energia, il Saggio sulla della Chiesa… i quali non solamente adottarono la teoria dello stato barbaro, e ferino degli antichissimi popoli ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] C. Fadda, II, Napoli 1906, pp. 99-128, ricordiamo Teorie nuove e teorie vecchie intorno alla "litis contestatio", in Bull. dell'Ist. di che "a chi lo contempli nella sua organica e sistematica struttura si presenta come costituito da un complesso di ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] tempo, della mancanza di una sua trattazione sistematica, i glossatori furono costretti ad abbandonare l' il sommo padre della dottrina bolognese, l'impostazione della propria teoria, ne sviluppò la tendenza alla rigorosa penetrazione del testo, ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . 150-166), ove egli riprendeva il tema (che trova sistematica esposizione in Arcana imperii) della potestà del capo fondata sull' ): in esso veniva ripreso il confronto con la teoria dell'ordinamento giuridico, propugnato il superamento di storia ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] canonum collectionibus ante Gratianum.
Di particolare rilievo è la sistematica dell'opera berardiana fondata su criteri nuovi che tenevano conto sé medesimi", e sviluppa con ampiezza la teoria delle fonti del diritto canonico specialmente dall'angolo ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] un breve scritto di Baldo, dedicato alla trattazione sistematica, in trentasei succinti paragrafi, dei controlli sulla il processo che porterà al definitivo prevalere, contro la teoria conciliare, di quella della supremazia pontificia. Premessi gli ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Egli delinea in maniera del tutto inconsapevole una certa teoria di rinnovamento del metodo di studio allorché raccomanda la distacco dalla litera e un ingenuo tentativo di astrazione sistematica ("in generale non multum adhereatis"). Non ci sono ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di L. Salvetti Firpo, Napoli 2004, p. 28). In effetti, dalla sua teoria dei regimi politici – che immetteva la tradizionale tipologia sistematica nel quadro di un’originale fenomenologia storica – prorompeva un’ideologia spiccatamente repubblicana ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] ", accentuandosi propensioni già manifestate: verso trattazioni sistematiche e compilative su temi difficili (la prima Napoli da Jovene i suoi ultimi corsi: nel 1940 una Teoria dei contratti (considerata eccessivamente datata: F. Carnelutti, in Riv ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] diritti individuali" (p. VIII) attraverso una rivisitazione sistematica delle teoriche in materia.
Quest'opera di ricostrutone, Romano, Padova 1939, I., pp. 441 ss. e Sulla teoria delle forme di Stato, in Rivista internazionale di filosofia del ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...