FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] già affrontato quasi trenta anni prima da C. Supino nella sua Teoria della trasformazione dei capitali. Tuttavia, ciò che il Supino trattava per . In compenso, però, proprio la distruzione sistematica dei capitali impiegati, insieme con l'arresto del ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] sua produzione filosofica consentono, pur in assenza di un'opera sistematica che raccolga il complesso del suo pensiero, di delineare i , sulle cui colonne, attraverso una visione critica delle teorie cousiniane, il G. avviò il superamento di un ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] e quella italiana. Riprese poi questi temi nella sua Teoria del diritto ecclesiastico concordatario (in Studi in onore di F privato nel diritto canonico. Appunti di storia e di critica della sistematica (in Studi in onore di C. Calisse, II, ibid ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] ultimo periodo della vita, a una grande opera di sistematica revisione di tutti i cicli cronologici universali, nel cc.3r68r), che rappresenta un vero e proprio trattato di teoria storiografica, in cui, nel quadro di una storia intesa universalmente ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] come elemento caratteristico una sistematica formalizzazione dei procedimenti geometrici il successivo intervento del Severi, Sui fondamenti della geometria numerativa e sulla teoria delle caratteristiche, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] di quelli igienico-territoriali. Fu quindi dalla osservazione sistematica dei sintomi manifestati dai pazienti e dalla intensa nel F. la convinzione della infondatezza della corrente teoria dei "miasmi" quale causa principale della diffusione delle ...
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GIANNELLI, Aristide
Giulio Ceradini
Nacque l'8 apr. 1888 a La Spezia da Sisto e da Paolina Helde. Dopo aver seguito gli studi classici nella città natale, nel 1906 si trasferì a Roma, dove si iscrisse [...] 1920, fu incaricato dei corsi di meccanica applicata e di teoria dei ponti nella stessa scuola romana. Nel 1922 vinse il concorso I risultati delle indagini e della loro analisi sistematica furono comunicati in numerose note dalle quali emergono ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] dell'unità sostanziale nei rapporti tra anima e corpo alla teoria dell'ilomorfismo, dalla distinzione tra l'essenza e l' sempre in grado di dare una risposta provvisoria e sistematica ai problemi sollevati dal pensiero laico contemporaneo.
Fonti e ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] della critica culta, quella relativa alla costruzione sistematica del Corpus iuris. Pur rivendicando ai compilatori in meglio e se fu richiesto da necessità o per armonizzare la teoria con la pratica, o perché più consono all'equità". A parte ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] comprendono studi di anatomia, fisiologia e sistematica dei vegetali. Studiò il genere Trifolium e 2 tavv.); Endoderma ePericiclo nel gen. "Trifolium" in rapporto colla teoria della Stelia di van Thiegem e Douliot. Osservazioni anatomico-critiche, ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...