La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] prese corpo il primo tentativo di trattazione sistematica di un problema biologico con strumenti matematici. del 1813 criticò il tentativo di Duvillard di elaborare una teoria della popolazione basata su leggi matematiche, affermando che "qui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] cui erano andate incontro le diverse teorie che a vario titolo e in forme differenti (da quella logicizzante di Frege a quella matematizzante di Cantor) avevano affrontato il problema della trattazione sistematica e rigorosa dei concetti indicati via ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] a dedicarsi anche ad alcuni aspetti matematici della fisica quantistica, in relazione sia alla teoria degli invarianti adiabatici - di cui egli sviluppò una prima trattazione sistematica, dopo gli iniziali studi di P. Ehrenfest e J.M. Burgers (Sugli ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] preso a modello, era di dare una trattazione sistematica delle numerosissime scoperte del calcolo infinitesimale, che, esposizione degli elementi di algebra; si passa quindi alla teoria delle equazioni algebriche e alla geometria analitica piana per ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] . Betti e U. Dini, quest'ultimo sulla teoria delle funzioni di variabile reale, teoria sulla quale si fonderà in seguito l'attività dell 1899 e 1900), ove egli ne diede un'esposizione sistematica e corredata da opportuni esempi. Le applicazioni degli ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] e intensa attività di ricerca, anche se forse è lecito lamentare la mancanza di un'impostazione sistematica, di una teoria generale. Al momento attuale, l'unico elemento comune che caratterizza impostazioni e problematiche piuttosto eterogenee sembra ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] o degli elettori), che comportano la conoscenza sistematica e approfondita dei loro atteggiamenti e dei loro tecniche, 4 voll., Bologna 2003.
G. Grossi, L'opinione pubblica. Teoria del campo demoscopico, Roma-Bari 2004.
P. Natale, Il sondaggio, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Bodin) furono tra i primi a costruire schemi di enciclopedie sistematiche o di inventari generali del mondo, destinati a svilupparsi proprio e di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de Tyard ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] stata tradotta da Ṯābit ibn Qurra con il titolo al-Madḫal ilā ῾ilm al-῾adad (Introduzione alla teoria dei numeri). Anche se non sistematica, questa differenza terminologica che si stabilisce fra i secc. IX e X sembra marcare lo scarto che separava ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] conclusione che questa scelta di algebrizzazione è deliberata e sistematica.
Tale scelta, però, non poteva coprire tutto Coniche, Ṯābit ibn Qurra la utilizza per elaborare una nuova teoria del cilindro e delle sue sezioni piane, mentre il libro ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...