FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] molteplicità del reale giuridico e si presentò come un giurista sistematico e tradizionale nel metodo, che egli vuole dogmatico, cioè giustificazione al tentativo di costruire in sede di teoria generale una trattazione unitaria di essi all'interno ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] creatività dell’artista e la natura, così sensibile nel pensiero di Goethe.
La prima grande opera sistematica di Pareyson, Estetica. Teoria della formatività (Torino 1954), benché concentrata su un’analisi fenomenologica molto minuziosa e attenta del ...
Leggi Tutto
BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] ad Aristotele in modo corretto, contrapponendo alla Summa sistematica il metodo sperimentale. Bacone non a caso gli è fornita dal De Gregory, Istoria...,II, p.66); Nuova teoria dei pianeti e dei moti celesti (dovrebbe trattarsi di una versione ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] legge, ma non rinunciò per questo a una visione sistematica dell'ordinamento, utilizzando gli studi storici e comparati ai una elaborazione dogmatica.
Nel 1896 uscì il secondo volume della Teoria delle prove e il L. trasferì la libera docenza da Pisa ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] in quegli anni Sull'origine della economia sociale,ovvero teoria della storia di questa scienza (Palermo 1854); Sul II, ibid. 1862), voleva essere, infatti, una esposizione sistematica, com'è ampiamente detto nella Introduzione, dei fattori che ...
Leggi Tutto
CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] prolusione vengono poi svolte compiutamente nella monografia Diritto di famiglia. Teoria generale (Roma 1914).
In questo lavoro ha pieno sviluppo argomenti, un altro filone centrale di elaborazione sistematica fu il diritto successorio, che trovò la ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] -21, pp. 25-87, poi in Id., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. Folena, I, latino alla prosa in volgare, precorrendo l’analisi sistematica del suo allievo Alfredo Schiaffini in Tradizione e ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] affermi il vero: il F., positivista, la coordinava con la teoria del fine. L'interprete avrebbe dovuto allora prima di tutto andare causale.
L'impostazione data dal F. nello studio della sistematica delle prove si mantenne a lungo d'attualità vista l ...
Leggi Tutto
LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] confronti dei possessi e dei castra dell'abbazia la sistematica politica di occupazione, al punto che in due occasioni nel monastero le reliquie - e quella temporale rappresentata da una teoria di papi, imperatori e nobili e dai possessi dell'abbazia, ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] della meditazione sulle opere dei Carracci. Ripresa e resa sistematica da G. P. Bellori (il quale, fra l'altro, pare fosse in possesso degli autografi dell'A.), la teoria dell'A. divenne poi la teoria classicista dell'arte. Altro scritto dell'A. è la ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...