EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] la sua aderenza al reale. Nell'esposizione sistematica dei diversi campi della matematica, in polemica V, Milano 1954, pp. 399-405. Per il dibattito coevo intorno alla teoria musicale dell'E. cfr. G. B. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] stesura dell'opera nella quale intendeva presentare in forma sistematica le sue riflessioni, avviate da tempo, sulla filosofia della anni della maturità le sue opere di storia e teoria della storia, nelle quali una vasta ma farraginosa erudizione ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] per l’Italia la significativa transizione dalla teoria dell’urto degli anni della guerra alla genetica nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica condotta dall’igienista Vittorio Puntoni sulla contaminazione del fiume ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] scienza nuova che recuperasse i lavori di sistematica e di fioristica, puramente descrittivi, [1907], pp. 111-310); E. Migliorato, Un precursore del D. per la teoria della pseudanzia ed alcune notizie sulla medesima, in Annali di bot., VII (1908), 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] al principio unitario che ne opera la sintesi (Principi di una teoria della ragione, nuova ed. 1967, p. 100).
Se di alla filosofia il carattere di meditatio vitae e di riflessione sistematica su tutte le forme del sapere, sulla cultura nelle sue ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] suo contributo alla dottrina penalistica con l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio Mantova 1927, p. 85) e rappresentava "una soluzione integrale e sistematica" del conflitto di classe (ibid., p. 87). Il F. dimostrava ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] istituzionalistici e so,ciologico-descrittivi, di sistematica antiquaria (nel che sarà fors'anche Una bibliografia di scritti quasi esclusivamente attinenti alla storia antica e alla teoria della storia presso F. Natale, ibid.,XLII (1958), pp. 380 ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] è un libro di aritmetica, vale a dire un libro di teoria dei numeri, o, meglio ancora, un libro di analisi razionale diofantea aggiunge poi un’altra: se infatti si esamina in maniera sistematica il testo di Diofanto, si constata che, quando parla ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] centr. dello Stato, Pers., b. 696). L'uso sistematico della comparazione, inoltre, gli suggeriva per l'Italia anche l nazionale di assicurazione degli operai o le società di mutuo soccorso (Teoria del dicentramento, pp. 10 s.).
Nominato il 28 marzo ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] lo guida, nell’arco di un decennio, alla sistematica correzione linguistica dei Promessi sposi per la nuova e definitiva , per la loro funzione ‘esemplare’ nei confronti della sua teoria fiorentinista (scola, novo, ecc.). Anche le varie stesure di ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...