CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Khaldūn (al-Muqaddima) nel 14° secolo. A questo scrittore si deve peraltro la più completa e sistematica trattazione di una sorta di teoria della c., intesa sia come entità fisica inserita nel territorio sia come comunità di cittadini integrata nella ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] evoluzione dell'architettura cistercense: quello della elaborazione e sistematica esportazione, tra il 1133-1135 ca. e alla stessa ratio ordinatrice e riassuntiva in cui forma e teoria sembrano coincidere (Romanini, 1975; 1983; 1987; Zakin, 1979 ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] campi, contribuendo a far parlare anche in questo caso di una teoria generale dei sistemi.
Il terzo indirizzo è scarsamente considerato, in essere iniziata in modo precipuo con l'acquisizione sistematica dei dati e delle loro correlazioni al presente ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ne derivò sembra segnare il trionfo - provato - della teoria diffusionista. Eppure anche in quest'ambito alcuni dati - altri importanti centri. Il più noto, ancora oggetto di scavi sistematici, è la città di Pjandžikent (secc. 5°-inizio 8°). Entro ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] urbano, mentre questo venne condannato a una sistematica distruzione. Lo stesso sovrano annunciò la sua impianto simile a quello della cappella del campanile di S. Marco è la teoria di santi in un ambiente della torre di Massimiano (c.d. di Ansperto ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] Gropius - che m'introdusse per primo alla trattazione sistematica dei problemi architettonici. Durante il periodo in cui collaborai 1968, pp. 145-274 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965, pp. 155-282).
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai seriamente sottoposto a delle terre e delle acque. Una ricca documentazione, non ancora sistematicamente vagliata, salvo che per aree limitate (Martin, 1985; Castelli, ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] diverse. Negli Stati Uniti, per esempio, accanto alla teoria della città giardino (che alimenta la spinta verso i quartieri di determinare con grande rigore tecnico, accanto alla sistematica serialità e linearità delle tipologie edilizie, lasciando ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] sopra il livello di una semplice descrizione primitiva, arrivando a quello di una scienza sistematica, esatta e generalizzante, nella cui teoria tutti gli eventi (combinazioni possibili di elementi) siano previsti, e le condizioni della loro ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] stata fatta recentemente oggetto di catalogazione sistematica (Mauro, 1985-1988; Architettura fortificata nota da disegni del sec. 18° (Russo, 1989) - nella teoria dei santi locali ha determinato una lettura politico-ideologica del ciclo con relativa ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...