JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] Modena nel '32, dove succedette a D. Rosa, il teorico della teoria evolutiva per ologenesi. Nel '34 passò a Pavia, essendosi resa vacante gruppo e ritenne che, pur essendo la posizione sistematica delle Termiti (derivate dalle blatte, circa 150 ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] a un intellettuale eccentrico, che si espose con imprudenza sostenendo teorie poco accettabili per l’epoca, e perciò colpito dalla si fa parola e che doveva contenere una esposizione sistematica delle tesi sabaziane. Nella lettera egli ne espone una ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] Fu uno dei pochi, in Accademia, a opporsi alla teoria della ‘virtù zoogenetica’ delle piante e propose un esperimento che gli anni pisani.
L’opera consisteva in una trattazione sistematica in due parti dell’intera filosofia secondo lo schema dell ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] della scuola italiana che, con la sua coerenza e unità sistematica, si andava ormai imponendo sulle scuole locali. Non è entrambe divise in due parti di cui la prima tratta della teoria dei passi e delle regole secondo cui bisogna comportarsi al ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] molteplicità del reale giuridico e si presentò come un giurista sistematico e tradizionale nel metodo, che egli vuole dogmatico, cioè giustificazione al tentativo di costruire in sede di teoria generale una trattazione unitaria di essi all'interno ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] creatività dell’artista e la natura, così sensibile nel pensiero di Goethe.
La prima grande opera sistematica di Pareyson, Estetica. Teoria della formatività (Torino 1954), benché concentrata su un’analisi fenomenologica molto minuziosa e attenta del ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] ad Aristotele in modo corretto, contrapponendo alla Summa sistematica il metodo sperimentale. Bacone non a caso gli è fornita dal De Gregory, Istoria...,II, p.66); Nuova teoria dei pianeti e dei moti celesti (dovrebbe trattarsi di una versione ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] questo tipo di operazioni chirurgiche, fosse adottata come regola sistematica la totale estirpazione del male, che non coinvolgeva soltanto il buon esito, si comprende l’analogia della sua teoria con quella di Porta, sulla collocazione del calcolo o ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] nel 1918, L’ordinamento giuridico, la sintesi, pregevolissima, della sua teoria generale. E proprio con Romano, il 1° luglio 1913, un suo vecchio tema. Per il primo Commentario sistematico della Costituzione italiana, diretto da Piero Calamandrei e ...
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MONTI, Cesarina (Rina)
Ariane Dröscher
, Cesarina Nacque il 16 agosto 1871 ad Arcisate, vicino a Como, da Francesco, magistrato, e da Luigia Mapelli.
Nel 1875, dopo la morte del padre, si trasferì con [...] il quale aveva fornito per primo in Italia un approccio sistematico e analitico a questo tipo di studio; entro pochi anni poi noti con il termine collettivo plancton. Sviluppò una teoria che distinse tra la colonizzazione attiva, che avviene lungo ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...