FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] monografia - sia negli studi di storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava indugi sostenuta da G. Gentile, della unità sistematica del pensiero leopardiano, quale si dispiegherebbe nella ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . 150-166), ove egli riprendeva il tema (che trova sistematica esposizione in Arcana imperii) della potestà del capo fondata sull' ): in esso veniva ripreso il confronto con la teoria dell'ordinamento giuridico, propugnato il superamento di storia ...
Leggi Tutto
QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] egli già doveva aver concepito come una più vasta e sistematica trattazione.
Il 1734 fu l’ultimo anno di residenza veneziana 1), dedicata al conte Beltrame Cristiani, dove riprendeva la teoria di Leonardo Bruni, rilanciata da Gravina e Maffei, sull ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] ossia il lavoro della maturità savignyana, in cui l’istanza sistematica finiva con il prevalere, in quello che era stato 1892-93 sui Negozi giuridici, ma anche le lezioni di Teoria della proprietà nel diritto romano curate da Pietro Bonfante ed edite ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 'Arte moderna, contribuì in modo significativo alla determinazione della teoria della "macchia", "un accordo di toni, cioè di felici della sua riflessione in campo estetico: riflessione non sistematica, poggiata sulla filosofia di Hegel, F.T. Vischer, ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] canonum collectionibus ante Gratianum.
Di particolare rilievo è la sistematica dell'opera berardiana fondata su criteri nuovi che tenevano conto sé medesimi", e sviluppa con ampiezza la teoria delle fonti del diritto canonico specialmente dall'angolo ...
Leggi Tutto
RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] intorno al 1517 (Prosperi, 2000, p. 24).
La sistematica distruzione della memoria del profeta, visionario ed eresiarca Giorgio Rioli protestante aperto a sbocchi radicali sul libero arbitrio e la teoria dei sacramenti, e il De Christi Iesu Passione ( ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] algebrica e infinitesimale e tenne un corso libero di teoria delle equazioni algebriche; nel 1956 fu chiamato alla facoltà particolare riguardo al caso finito: a un'esposizione sistematica di tali argomenti è dedicato il saggio Non-desarguesian ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] delle imposte, ibid., pp. 117-38), e in un'opera sistematica in tre volumi, Principj di economia sociale (Napoli 1866-70), pp. 67-81).
Ma il distinguere tra il dovere della teoria di custodire inalterati i principî e la facoltà della prassi politica ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] De Lorenzi, malato, nell'insegnamento di anatomia sistematica. Dopo aver superato il relativo concorso, divenne 1888-89], pp. 798-820).
Notevole, in rapporto con le teorie antropologiche della seconda metà del XIX secolo, fu il lavoro Annotazioni ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...