BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] dell'umanità". Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza. in chiave psicologica gli fossero più congeniali della trattazione sistematica dei problemi filosofici.
Nel 1887 il B. lasciò ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] preso a modello, era di dare una trattazione sistematica delle numerosissime scoperte del calcolo infinitesimale, che, esposizione degli elementi di algebra; si passa quindi alla teoria delle equazioni algebriche e alla geometria analitica piana per ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] dell’interpretazione allegorica che egli applica in maniera sistematica allargando così nel suo commento l’ispirazione messianica dello scritto stesso, nella quale Bettini confutava la teoria di Rossi sullo spazio da questi accordato alla prescienza ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] studi toccarono vari campi della zoologia, dalla sistematica applicata all'entomologia fino alla meccanica dello sviluppo G. rispondeva che nella scienza il nucleo portante è proprio la teoria e non la serie dei fatti sperimentali, i quali invece ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode una formulazione teorica che consenta di ricostruire in maniera sistematica la complessa materia.
Il Manuale è senz'altro l ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] aspetti multidisciplinari, diede inizio a un’analisi sistematica e metodologica (comprensiva di schede tecniche su stesso anno; nel testo fu ribadita ed enunciata diffusamente la teoria, già precedentemente espressa, che vedeva nel regista l’autore ...
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VILLANI, Dino Eugenio.
Tiziana Trippetta
Nacque a Nogara (Verona) il 16 agosto 1898 da Egidio, capostazione di Suzzara (Mantova), di origini modenesi, e da Elvira Bertellini, figlia di un mezzadro della [...] premio Notte di Natale Angelo Motta, fine capolavoro di teoria della persuasione indiretta (Erlindo, in Dino Villani, 1991 – ancor prima che s’iniziasse a parlare in maniera sistematica e strutturata di ricerche di mercato (Erlindo, in Dino Villani ...
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STRACCA, Benvenuto
Alessia Legnani Annichini
– Nacque ad Ancona nel 1509.
Il padre Anton Giacomo (dall’esame di laurea peraltro indicato come Giovanni Giacomo), discendente da una famiglia originaria [...] ebbe l’indiscusso merito di condensare e di organizzare in modo sistematico in un solo testo la communis opinio in materia, fornendo creditore principale. In quest’opera Stracca segue la teoria romana secondo cui il rappresentante, nominato nell’atto ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] Milano 1888, pp. 781-943), in cui, come parte integrante della teoria della pena, prendeva in esame il caso di successive condanne riportate da .
Al riguardo mostrava di non condividere la sistematica del codice Zanardelli che si riferiva alla " ...
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TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] seguito, si diffuse la sua idea che contro l’abuso della teoria e dei ‘sistemi’ nella pratica medica non bastasse il ‘ritorno difendeva il vitalismo contro il materialismo e rivendicava la sistematica medica contro la ‘tirannia’ dell’empirismo e dei ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...