Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] i limiti delle conoscenze matematiche dei Greci, con la risoluzione e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi subito un’eccezionale forza costruttiva e consentirono una sistematica soluzione di problemi antichi e nuovi.
Il ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] dimostra che i caratteri distinti di G sono in numero di n. La teoria dei caratteri di un g. trova applicazioni in elevate questioni di aritmetica. sociali (per es., g. familiari). In sistematica, insieme di categorie coordinate o correlate (per es ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] G.E. Moore e B. Russell una più sistematica formulazione. Moore affermò l’istanza realistica di un’ esiste una totalità data di oggetti indipendenti dalla mente che le teorie scientifiche, se vere, descrivono oggettivamente, si è poi orientato, ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] struttura corpuscolare del mondo fisico, alla natura della luce, alla teoria dei tourbillons (i "vortici" che trasportano i pianeti) delle coordinate. Questo metodo permette di tradurre sistematicamente i problemi algebrici in problemi geometrici e ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] di viaggi, la storia dell’e. intesa come sistematica raccolta e metodico studio delle società un tempo dette primitive Mauss che insistette sull’organicità dei fenomeni sociali, elaborando la teoria del fatto sociale totale di cui i vari aspetti di ...
Leggi Tutto
criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] più tipica è il racket, ossia l'estorsione continuativa e sistematica su attività economiche lecite e magari anche illecite. La parola di una propria pretesa superiorità morale sull'altro. La teoria dell'equivalenza tra una certa razza, o una certa ...
Leggi Tutto
tecnologia Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, [...] dirette sull’organizzazione sociale e politica.
Economia
La teoria economica ha affrontato il tema della t. centrando l la combinazione di abilità artigiana e conoscenza organizzata sistematica e finalizzata. La prima scuola tecnica, la francese ...
Leggi Tutto
Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] e la dottrina dell’unità del Cosmo espressa nella teoria della simpatia universale, dando ampio credito alle pratiche di una disciplina esatta. Per secoli la più alta manifestazione sistematica della disciplina fu il Tetrabiblos di Claudio Tolomeo (2° ...
Leggi Tutto
Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] riformula la disputa ontologica tra realismo e idealismo in termini di teorie del significato rivali, e S. Toulmin, R.M. Hare del parlante di produrre effetti sull’uditorio. Una sistematica presentazione della concezione del linguaggio e dei problemi ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] nominalistiche e realistico-platoniche, e in vista di una teoria del sermo e del carattere logico-astratto del concetto); teologica: questa si caratterizza per la forte impostazione "sistematica" che stacca la speculazione teologica dall'ordo temporum ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...