ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] dell'arabo, la sua familiarità con la terminologia scientifica islamica, naturalmente entro i limiti dei criteri 77 (sulla possibilità che A. abbia comunicato a Realdo Colombo la teoria d'Ibn an- Nafīs, con dati biografici inediti forniti dall'arch ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] distrofie paratubercolari, ibid., pp. 773-775; Contributo alla teoria dell'unicismo tubercolare nei rapporti colla patologia umana, in pp. 123-127, importante contributo sull'inquadramento scientifico di una dibattuta questione nel quale l'autore, ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Epistolae (I, 2), il M. nega ogni fondamento scientifico all'applicazione dell'astrologia in campo medico, nei suoi serie di scritti eterogenei che riguardano aspetti attinenti sia alla teoria, sia alla pratica medica: vi figurano risposte a quesiti ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] . 111, s.v. Tossicologia). Più accreditata è oggi la teoria secondo la quale la malattia avrebbe origine dal consumo alimentare di l'attenzione del G. sin dall'inizio della sua attività scientifica: la malaria, all'epoca un vero flagello nelle zone ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] particolare l'attività superiore, secondo un'originale teoria, peraltro non priva di basi logiche. française, VIII,Paris 1959, col. 62. In particolare, sulla figura scientifica del C., si vedano G. Mossa, Il problema delle "fasi" nelpensiero ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] [1895], pp. 475-514; Sullo stato attuale della teoria del neurone, in Arch. italiano di anatomia e di un'ampia monografia sul pittore Cesare Ferro.
Socio di numerose accademie e società scientifiche, il L. morì a Salò il 15 febbr. 1940.
Fonti e Bibl ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] l'attività didattica del Lunedei. Acquisite le maturità scientifiche e didattiche ai concorsi per le cattedre di del concetto nosologico di angina di petto (S.L.) e della teoria Jenneriana nel primo periodo dopo la lettura di Heberden (1768-1818). A ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] Il F. si segnalò negli anni Trenta come sostenitore delle teorie di G. Giacomini, e a partire dal 1838 si . È da notarsi il cenno biografico di I. Cantù in L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, pp. 201 ss.; cfr. inoltre il cenno necrologico ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] avutesi a Faenza in quegli anni.
Divenuto oramai un'autorità scientifica di rinomanza più che regionale, al B. venne offerta dal dal B., se non si tiene conto del fatto che alle teorie delle febbri di origine greca se ne erano aggiunte nei secoli XVI ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] 682 s.). Venivano al pettine insomma, nella pur particolare vicenda scientifica del C., i nodi lasciati irrisolti dalla crisi post-Romagnosi (Napoli), 17 ag. 1863; A. Gabaglio, Storia e teoria gener. della statist., Milano 1880, pp. 205 s.; G ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...