SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] a Hegel; e, più che inadeguata, si direbbe: "speculativa"; il che non esclude affatto una migliore riformulazione in termini di teoriascientifica. Le idee di un Cassirer, per es., sono in fin dei conti le medesime idee innovative e tutt'altro che ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] una qualche classe, come gli enunciati sulla realtà fisica, quelli matematici, quelli sul futuro, o quelli di una teoriascientifica" (1991, p. 11). Il carattere di generalità e profondità di un simile disaccordo semantico mostrerebbe così che alla ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] meccanica all’idraulica all’agrimensura alla cartografia, ecc.) di formazione puramente empirica, altrettanto privi di teoriascientifica che di educazione letteraria. Il sommo rappresentante di questa tradizione si può considerare ➔ Leonardo da ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] l'attenzione di archeologi, etnografi, mitografi, comunque indagatori delle più antiche culture mediterranee. L'ipotesi del s., elevata a teoriascientifica, torna così alla preistoria e all'etnografia da cui era partita.
L'applicazione della ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] rapporto d’interdipendenza. L. Bloomfield (1933), pur mettendo in luce i limiti di un’analisi scientifica del significato, ha proposto una teoria per cui il significato dell’enunciato viene identificato con la situazione in cui agiscono il parlante e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] comedias en nuestro tiempo (1609) è più satira che teoria, testimonianza del bisogno di concretezza e di contatto con il più genuina venga da una prosa stravagante, inquieta, niente affatto scientifica, come quella di D. de Torres Villarroel. La Vida ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e testi biblici, fondando una prosa tedesca in sede scientifica e teologico-filosofica.
Tra la seconda metà dell’11° H. von Marées e C. Fiedler contribuisce all’elaborazione della teoria della pura visibilità (➔), e M. Klinger, pittore e incisore ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dal parlare locale, nasce la prosa greca narrativa e scientifica; e per lungo tempo anche scrittori nativi di altre regioni del modo in cui dal ditirambo avrebbe potuto – secondo la teoria di Aristotele – prendere origine la tragedia.
La tragedia è ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] inintelligibili ai madrelingua giapponesi. Le relazioni genetiche del giapponese sono oggetto di un dibattito scientifico ancora aperto, ma le teorie più accreditate considerano possibile una doppia relazione: con le lingue altaiche, per le affinità ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] biblioteca pubblica polacca. Altre istituzioni culturali, scientifiche e letterarie del periodo annunciano la nuova età lo scultore G. Kowalski, allievo di O. Hansen, autore della teoria della ‘forma aper;ta’ (1959), che ha formato alcuni tra gli ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...