Fisica. - Introduzione. - Questo tipo di a. nella fisica moderna è particolarmente importante per la necessità che c'è di sottoporre uno stesso sistema fisico, in genere non identicamente riproducibile, [...] 1 μm nel caso di elementi più pesanti). Questo comporta vantaggi sia scientifici che pratici. Infatti: a) i profili di diffrazione basati sulla teoria cinematica sono normalmente alterati dagli effetti dell'assorbimento e dell'estinzione; questa ...
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Da qualche anno ha avuto inizio una vera e propria rivoluzione della c., i cui risultati si faranno evidenti tra circa un decennio. Essa ha preso le mosse dalla conferenza di Leningrado sulla c. fisica [...] al loro chiarimento e progresso). La fase odierna è scientifica - cioè, grazie soprattutto ai progressi della metodologia e intransitivi, nel senso che i termini assumono nella teoria ergodica; per esprimersi in maniera non del tutto propria ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704)
Gilberto Bernardini
Questa particella neutra, scoperta tra la fine del 1932 e i primi del 1933 da F. Joliot, sua moglie J. Joliot-Curie e da J. Chadwick, ha una massa quasi uguale [...] K. Heisenberg, E. Majorana e E. Fermi, una teoria conseguente della costituzione dei nuclei; in secondo luogo nella scoperta sia in vista delle applicazioni, sia per la pura ricerca scientifica, oggi i varî laboratorî del mondo sono volti a cercare ...
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Fisico statunitense, nato a St. Louis (Mo.) il 28 febbraio 1948. Laureatosi presso l'università di Rochester (N.Y.) nel 1970, ha quindi ottenuto il Ph.D. nell'università di Berkeley (Calif.) nel 1976. [...] l'università di Stanford (Calif.).
Nel corso della sua carriera scientifica, C. - membro, fra l'altro, della American Physical Questo valore si dimostrava in ottimo accordo con la teoria che prevedeva un valore minimo (Doppler limit) dello stesso ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] .
Nel corso della sua intensa ed eterogenea attività scientifica, una parte importante hanno avuto le ricerche sulle proprietà ha contribuito inoltre in maniera fondamentale allo sviluppo della teoria del magnetron a cavità multiple, ovvero di quel ...
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FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] Burbidge e G. Burbidge) ha sviluppato negli anni Cinquanta una teoria sulla nucleosintesi nelle stelle, che prende in esame la formazione di determinare.
Nel corso della sua vivace attività scientifica si è inoltre occupato di diversi altri problemi ...
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Fisico, nato a Verona il 19 aprile 1933. Ha conseguito la laurea in fisica (1955) presso l'università di Milano, dove ha successivamente svolto la propria attività didattica, ricoprendo vari incarichi. [...] deboli, in quanto prima prova sperimentale della teoria unificata elettrodebole; importanza che è stata sottolineata il premio Nobel per la fisica. Per la sua intensa attività scientifica F. ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali, nel 1981, ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] per atomo", anticipando un ampio spettro di campi di ricerca scientifica e applicazione tecnica che alla fine del secolo XX appaiono Car-Parrinello; v. Car e Parrinello, 1985) fondati sulla teoria del funzionale densità (v. Hohenberg e Kohn, 1964) - ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] intellettuale, dal quale non è esente neppure la ricerca scientifica, e il comportamento dei ricercatori talora assumono.
In fase liquido-vapore.
Riesaminata secondo un'impostazione moderna, la teoria di van der Waals deve il suo successo al fatto ...
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Avogadro, Amedeo
Marco Ciardi
Uno dei fondatori della moderna teoria atomica
Nel 1811 il fisico torinese Amedeo Avogadro formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva [...] legge di Avogadro
Avogadro ebbe l'intuizione di collegare la teoria di Dalton con la legge sulla combinazione dei gas, la sua ipotesi venisse riconosciuta dalla comunità scientifica internazionale nel corso del celebre Primo congresso internazionale ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...