Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] 1996: 557; ma per una visione obiettiva e scientifica è fondamentale Residori 2004).
In sintesi, e relativamente di C. Molinari, Parma, Guanda.
Afribo, Andrea (2001), Teoria e prassi della gravitas nel Cinquecento, Firenze, Cesati.
Baldassarri, ...
Leggi Tutto
Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] 1r) si oppone il periodo lineare della scrittura scientifica (Siekiera 2007), imperniata sui costrutti nominali e brachilogici italiana», 7, pp. 179-231.
Marazzini, Claudio (1993), Le teorie, in Storia della Lingua Italiana, a cura di L. Serianni & ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] Martini, in Le parole della scienza. Scritture tecniche e scientifiche in volgare (secoli XIII-XV). Atti del Convegno (Lecce 1974).
Cabré, Maria Teresa (1993), La terminología. Teoría, metodología, aplicaciones, Barcelona, Antártida - Empúries.
Cabré ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] concernenti tra l'altro alcuni confronti tra la teoria religiosa cristiana e quella buddhista. Sempre al buddhismo nel 1923 apparve un saggio di grande originalità intitolato Lo spirito scientifico del buddhismo (in Bilychnis, XXII [1923], 2-3, pp ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della prosa, sia per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia (indirizzo creato dalla e complessa, dei traduttori dal greco e dall’arabo di testi scientifici e filosofici.
Anche in Inghilterra e in Germania pulsa una notevole ...
Leggi Tutto
Logico e filosofo del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge, Inghilterra, 1951). Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'univ. di Manchester, per dedicarsi alla matematica e ai suoi fondamenti logici; [...] quanto è detto, per es., in una certa dottrina scientifica, e di mostrare la corrispondenza di proposizioni elementari e frasi non è più ora da ritrovarsi in una qualche teoria della corrispondenza nome-oggetto, ma va piuttosto riportato all'uso ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] Lavoisier che la utilizzò nell'ambito del suo attacco alla teoria del flogisto sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. 'Università della Pennsylvania: qui continuò la sua attività scientifica in difesa della chimica flogistica fino al momento della ...
Leggi Tutto
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] Croce e nella filosofia delle forme simboliche di E. Cassirer. La teoria di Croce si fonda sulla distinzione della nozione di ‘impressione’ culturale (mitico-religiosa e artistica, linguistica e scientifica), deve trovare il proprio fondamento in un ...
Leggi Tutto
Tesi secondo cui il tutto è più della somma delle parti di cui è composto. Questo principio generale è stato variamente articolato in diverse discipline. Nel campo delle scienze umane si parla di o. a [...] con o. la tesi secondo la quale un’ipotesi scientifica non ha un proprio circoscritto ambito di conseguenze empiriche tramite si parla infatti di o. a proposito di quelle teorie secondo le quali non è possibile determinare il significato di ...
Leggi Tutto
Glottologo (Trondheim 1892 - Nes, Oslo, 1965); prof. (1926) di linguistica generale nell'univ. di Oslo, fu uno dei fondatori dell'Istituto per lo studio comparativo delle civiltà di Oslo. Fu presidente [...] del Comitato internazionale permanente dei linguisti. La sua attività scientifica ebbe inizio nel settore celtico antico e moderno (" propagation des changements phonétiques, 1931) e di teoria del linguaggio, da lui concepito essenzialmente come ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...