I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] lingua d’uso, continua fino ad oggi); gli ambiti tecnici e scientifici hanno a loro volta attinto costantemente al latino (e al greco). Giardini.
La Fauci, Nunzio (1997), Per una teoria grammaticale del mutamento morfosintattico. Dal latino verso il ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Glottologico Italiano» (1873), le pecche della teoria manzoniana: la mancata coincidenza tra capitale pp. 671-719.
Morgana, Silvia (2001), Volta e la lingua della comunicazione scientifica, «Acme» 53, 3, pp. 205-226.
Morgana, Silvia (2003), Modelli ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] parlata e popolare. Il nome di Schlegel, menzionato per la critica alla teoria della lingua romana intermedia, invita a considerare lo sviluppo della nuova linguistica scientifica e comparativa (alla quale Tommaseo rimase sempre estraneo, così come ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] rigenerazione civile e politica dell’Italia.
Questa teoria, con la quale Dante intende convertire la propria del Convegno internazionale di studi (Ravenna, 11-13 settembre 1987), direzione scientifica di G. Di Pino, Ravenna, Longo, pp. 177-198 (poi ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] spiega con la grande quantità di termini, soprattutto scientifici, di remota origine greca e passati per Coefficienti verbali nei nomi, in Categorie del verbo. Diacronia, teoria, tipologia. Atti del XXXI convegno della Società Italiana di Glottologia ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] partire da Lindblom (1990), che ha elaborato la cosiddetta teoria H&H, secondo cui la qualità dell’articolazione Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Bertinetto, Pier Marco & Loporcaro, Michele ( ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] (come avvenne, per es., in francese, dove la teoria del bon usage si affermò «in senso rigorosamente sincronico»; ), Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Bertoni, Giulio & Ugolini, Francesco A. ( ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] è la cosiddetta branching direction theory (in italiano «teoria della direzione della ramificazione»: cfr. Dryer 1992). contemporaneo, Roma, Carocci (1a ed. Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1987).
D’Achille, Paolo, Proietti, Domenico & Viviani ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] la 'sintattica' e la 'semantica'. In base a tale teoria, la sintattica è la branca della semiotica che studia il modo non verbali di vario tipo che solo un'attenta analisi scientifica è in grado di separarli.Passando dalla filogenesi all'ontogenesi, ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] prima metà del Cinquecento, nelle quali il peso delle teorie letterarie relative alla fisionomia ideale della lingua volgare si , dà spazio al lessico che si potrebbe definire propriamente «scientifico» (Morgana 1983: 41-42 ha dimostrato che incluse i ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...