CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] recensione non costituisce solo il primo documento dell’attività scientifica di Calogero, ma mostra anche l'adesione ai netta della veste che, soprattutto con la Logica come teoria del conoscere, Gentile gli aveva conferito (in particolare con ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] ’uomo che, come Satta ebbe a dire, non è solitamente possibile cogliere nelle opere scientifiche – e poteva ovviarsi all’astrattezza delle teorie. Con uno stile personalissimo usò strumenti antichi (il manuale, le relazioni congressuali, addirittura ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] nuovi tipi bodoniani. Lo stesso successo della produzione scientifica del C. si fondava essenzialmente sul funzionamento della da considerare come il contributo più importante alla teoria dell'architettura dell'Ottocento da parte del Canina. ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] di Vienna, della Società botanica di Berlino e della Società scientifica di Uppsala nel 1865 e di quella di Bmó e del II (1864-67) volume.
In campo micologico egli sconfessò una teoria accettata da molti esperti del primo '800, la quale sconsigliava ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del favor rei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei (o più) gradi di per la scuola) a rispecchiare l'autonomia didattica e scientifica conquistata nell'università dal diritto penale; quello d'aver rappresentato ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti.
La formazione scientifica del D. ebbe inizio quand'egli aveva già superato la crisi del state riscontrate, o dominata dalla conoscenza delle teorie filosofiche sulle funzioni delle parti che esamina, ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] il C. morì nella serata del 19 dic. 1940.
Scientificamente, il C. interessa come demografo e come statistico. Di dei Lincei, Milano 1912); essa nasce innanzitutto da una teoria psicologica dell'"uomo di massa rurale" (mutuata da Messedaglia ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] rilevato, di Manzi per le nuove correnti attivistiche della teoria dell’educazione, e in particolare per l’opera dello del tesoro), sia come autore di libri di divulgazione scientifica.
Il maestro in televisione
Tutta questa prima fase della sua ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] ricondotte alle loro reali matrici ideologiche. Ciò corrisponde al programma scientifico del C.: "spiegare qual è la funzione utile del diritto nella società", senza mai ritenere che "le teorie abbiano un valore per sé": che è, d'altra parte ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] G.Peano, ma stampato anche separatamente sotto forma di volumetto, è la Teoria delle grandezze (Torino 1893).
Per quanto riguarda le memorie e gli articoli scientifici, si può dire che quasi tutte le più importanti riviste matematiche europee abbiano ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...