FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] in cui si evidenziava la stretta connessione tra la sfera scientifica e quella politica. Nonostante ciò, il forte ascendente suo contributo alla dottrina penalistica con l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] di Kenneth Arrow, Herbert Simon e Leonid Hurwicz, tutti futuri premi Nobel.
All’epoca il dibattito scientifico era profondamente influenzato da due teorie: quella relativa alle scelte in condizioni d’incertezza sviluppata da John von Neumann e Oscar ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] Di cultura laica e umanista, la sua attività scientifica ha spaziato in numerosi ambiti di ricerca, influenzando gli stimoli che il libro aveva offerto alla nascita della teoria macroeconomica fra le due guerre, egli corresse il giudizio di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Arcadia di Roma e di altre istituzioni letterarie e scientifiche (Piantoni, p. 91; Bianchi, p. 82 . Canavesio, Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in Studi piemontesi, XXII ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] dimenticati o spregiati dalla comune dei filologi scientifici e ritenuti generalmente "antiquati", Droysen o bibliografia di scritti quasi esclusivamente attinenti alla storia antica e alla teoria della storia presso F. Natale, ibid.,XLII (1958), pp ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , tanto la Luisa Strozzi del Rosini quanto la Teoria delle leggi della sicurezzasociale del Carmignani.
Gli inizi iniziata dalla natura, il senso comune non è privo d'ogni valore scientifico, come fu reputato dal Kant, e la evidenza degli assiomi e ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] Berlin 1967) entrambe tenutesi a Ravello.
Anche il clima di dialogo scientifico era – soprattutto nei primi anni – del tutto originale. Come e che caratterizzavano anche la cibernetica e la teoria dei sistemi nell’America degli anni Cinquanta in ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] a quando egli non si avvicinò, per sposarne completamente le teorie, a M. Pantaleoni e V. Pareto.
Sull'economista vicentino organico e maturo di riformulazione di un nuovo paradigma scientifico a superamento dell'economia liberale classica, qui, al ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] un abile e oculato amministratore della propria produzione scientifica, districandosi magistralmente tra censori, librai, contraffattori. dell'individuo: significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] letture (che attraversarono quasi tutti i generi letterari e scientifici) e a quanto aveva già sperimentato, e che avrebbe , per esempio, un «universale conoscitivo» a proposito della «teoria dei quattro elementi» (La foresta di piume. Manuale di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...