Transfert
Mauro La Forgia
In psicoanalisi si definisce transfert (derivato dall'inglese transfer, "trasferimento", passando per il francese transfert) il processo mediante il quale determinate rappresentazioni [...] 1983; Rangell 1984). Si capisce, allora, perché la teoria della tecnica successiva a Freud abbia voluto rendere via via più , pp. 303-57 (trad. it. in id., Studi sulla tecnica psicoanalitica, Roma, Armando, 1970, pp. 172-229); l. rangell, The analyst ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] del Sé quale matrice indifferenziata che riassume la totalità psicofisiologica è definitivamente assunta dagli sviluppi psicoanalitici della teoria della relazione oggettuale. In questo contesto l'Io si sviluppa in funzione della relazione oggettuale ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] oltrepassi un dato livello.
Forme di inibizione
Nell'ambito della teoria del riflesso condizionato, I. Pavlov (1927), postulando l solo se l'inibizione fallisce. Nella prospettiva psicoanalitica, il vocabolo è quindi utilizzato per indicare ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] e scienze affini, XXVIII (1913), pp. 49-82; Una teoria biologica dell'isterismo, ibid., pp. 83-138.
Terminata la guerra migliaio furono acquistati, col consenso degli eredi, dalla Società psicoanalitica italiana, che ne fece il primo nucleo della sua ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] ; Méthode pratique de graphologie, 1878). La sua teoria dei 'segni fissi' suppone un'identità statico-causale di questa lotta. A tale schema interpretativo si contrappone l'approccio psicoanalitico e 'ideografico' alla grafologia di M. Pulver e di A. ...
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sessualità
Insieme dei caratteri fisici, delle attitudini psicologiche e dei comportamenti culturali legati alla riproduzione della specie e al conseguimento del piacere attraverso l’apparato genitale. [...] sul pansessualismo
La mancata comprensione di questa accezione psicoanalitica della s. è all’origine dell’accusa di accademici e della chiesa cattolica. In molte occasioni le teorie di Sigmund Freud sono state semplificate e interpretate come ...
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epistemologia della psicoanalisi
Jorge Canestri
La ricerca empirica
La conoscenza ottenuta attraverso l’uso dell’osservazione, dell’esperienza o della programmazione e realizzazione di esperimenti è [...] ovviamente, la ricerca empirica ha bisogno di adoperare concetti e teorie, che sono strumenti della ricerca, ma non la sua e ricerca empirica
Sigmund Freud riteneva che la situazione psicoanalitica stessa fosse il luogo più adeguato dove fare ricerca. ...
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inibizione
In psichiatria, sintomo o quadro clinico caratterizzato da mancanza di iniziativa, rinuncia (volontaria o involontaria) a compiere un’azione o ad affrontare una situazione, e a volte anche [...] serotonina).
Inibizione in senso psicoanalitico
Nell’accezione più propriamente psicoanalitica (come riportato da della locomozione, della capacità lavorativa. Secondo questa teoria, vengono inibite funzioni la cui esecuzione produrrebbe angoscia ...
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coazione a ripetere
Tendenza incoercibile, del tutto inconscia, a porsi in situazioni penose o dolorose, senza rendersi conto di averle attivamente determinate, né del fatto che si tratta della ripetizione [...]
Sia nella vita di tutti i giorni sia nella terapia psicoanalitica, alcuni individui si trovano a vivere, più e più possibilità di piacere. Ciò è in contraddizione con la sua prima teoria delle pulsioni (➔), secondo la quale la psiche è spinta a ...
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transfert
Dinamica di relazione tra individui sostenuta da un meccanismo di spostamento, grazie al processo psichico della proiezione (➔), in virtù del quale un soggetto pone inconsciamente nell’altro [...] di ostacolo alla trasformazione dell’individuo. Su tali diverse posizioni teoriche, si sono basate anche la teoria e la tecnica psicoanalitica, con numerose varianti applicative e cliniche, da quelle storiche a quelle più recenti. Contrastare o ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...