intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] stato Sigmund Freud, insieme a tutta la scuola psicoanalitica. La tendenza a privilegiare gli aspetti cognitivi del proprie singole probabilità di sopravvivere e riprodursi. Come spiega la teoria della selezione di parentela, ciò è dovuto al fatto che ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] una lettura interessata sia al privato in chiave psicoanalitica sia alla d. in chiave femminista.
Un d., ma anche sul confine tra privato e pubblico che viene travalicato in teoria e in pratica. Le lettere consentono di accedere a un M. privato, ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] 422-444, 521-544), in cui Murri confutava le teorie di Frerichs collegando la malattia a una profonda modificazione delle ottantaduenne, dimostrando familiarità con la letteratura psicoanalitica, scrisse Nosologia e psicologia, pubblicato nel ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] simbolici, i quali richiedevano un'adeguata interpretazione psicologica o psicoanalitica. Anche O. Rank (1909) ha riportato i contenuti di alcune fiabe, per es. Cappuccetto Rosso, alla sua teoria del trauma della nascita. Al contrario, la fiaba ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] è una cosa, bensì un atto. In base a questa teoria, l'arte dovrà essere una costruzione di forme tali da , The University of Chicago Press, 1984 (trad. it. La cura psicoanalitica, Torino, Boringhieri, 1986).
T. Lipps, Ästhetik, 2 voll., Hamburg ...
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BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] impratichito a Graz in tali tecniche (oltre che in quelle psicoanalitiche) e pensava di potere con esse esercitare una azione entrambi questi problemi, elaborando su basi sperimentali una teoria dei fenomeni ipnosuggestivi, ed ideando di volta in ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] , lo sport e la moda. Si può dire che, con la sua opera di proselitismo per l’adesione alle teoriepsicoanalitiche, P. abbia intuitivamente anticipato alcuni futuri sviluppi della ricerca psicologica e della psicologia clinica, all’epoca solo agli ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] al superamento della nevrosi. Essenziale nella terapia psicoanalitica è un atteggiamento di neutralità e di distacco invece una divergenza con M. Klein che formulò una sua teoria dello sviluppo precoce dell'individuo, mettendo in luce meccanismi ...
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Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] 1970 prof. di letteratura italiana, quindi (1984-2001) di teoria della letteratura all'Università di Bologna.
Opere
Ha proposto interessanti letteratura e linguaggio nei verbali della Società psicoanalitica di Vienna, 1906-1918, antologia tematica ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] i suoi studi. Intellettuale controverso, espulso dalla Società psicoanalitica italiana per le sue idee radicali e le aperte posizioni antifreudiane, ha elaborato la cosiddetta teoria della nascita, già compiutamente esposta nel saggio Istinto di ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...