Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] quale elevava la teoria e il sistema del comunismo e dell’anarchismo: rivoluzione mondiale, dissoluzione ultima dello Stato, assoluto egualitarismo. E, anche all’interno della tradizione marxista, c’è chi, come E. Bloch, ha sottolineato il valore ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] subito le sue scoperte morfologiche alla teoria dell'azione del cromosoma X Barr notò che nei da tutti dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e W. sul sesso.
Il periodo marxista di Reich, dall'adesione ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] un unico, grosso volume nel 1892, e una ricerca sulla borsa valori, pubblicata in diversi scritti minori (1894-1897). In entrambi i v. Dalton, 1976).
Anche la teoria economica marxista, che risale alla seconda metà del XIX secolo, venne messa a punto ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] realizzazione della visione ideologica marxista-leninista. Il comunismo teoriadel complotto, secondo cui la caduta del comunismo sarebbe stata soltanto un'operazione fittizia, pianificata e organizzata dal KGB - una teoria reale del suo valore e si ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sono avanzate molte teorie circa le motivazioni degli intellettuali nel dissentire dall'ordine e dai valori costituiti. J. da parte dei lavoratori e la propaganda marxista per una ‛dittatura del proletariato' avevano spianato la strada a Benito ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com'egli l'ha marxista può essere costruita solo collettivamente per personaggi collettivi, spiegano forse l'insuccesso del 1970).
Guazzotti, G., Teoria e realtà del Piccolo Teatro di Milano, ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] studiosi di formazione marxista. Sulla scia delle e, quindi, con bassi valoridel rapporto A/L, dovranno puntare con o senza eccesso di forza lavoro, in L'agricoltura nella teoria dello sviluppo economico, a cura di M. Gorgoni, Bologna 1983, ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] Occidente circa il valoredel rapporto anima-corpo al di fuori del solco biblico originario individuale, interpretando le teorie aristoteliche in modo da (il positivismo e, più tardi, il materialismo marxista), l'anima è vista dapprima come l'insieme ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , enunciarono in forma sistematica la teoriadel flusso a due fasi, secondo cui opponendosi alla convinzione marxista di una dipendenza del singolo individuo in quanto rappresenta la risposta ultima alle esigenze di significato (Weber) o di valore ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] poesia del popolo, quanto la poesia d’autore di tono popolare. D’impostazione marxista sono il significato reale e il valore riguarda l’origine delle fiabe: diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria mitica – sostenuta da J. e W.K. Grimm, da ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....