Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] diversi tra loro nella letteratura marxista. Da un lato Hessen ( senza dubbio una valida conferma della teoriadel divario tecnologico, ma ovviamente i suoi trattava solo di novità precarie, prive di valore economico".
In altre parole la diffusione, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] subalterno accetta la scala di valoridel superiore e si sforza di apparire la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione per competenza è centrale nell'attuale teoria politica, e incrocia le riflessioni sulla ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] arco di tempo e l'altra che invece oscilla assumendo valori positivi o negativi a seconda che la variabile considerata sorpassi del tutto soddisfacente.
Le teorie di derivazione marxista
Sul terreno tradizionale delle teorie delle sproporzioni e del ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] insieme di costruzioni verbali riesce a dar conto del senso e delvalore di un oggetto sonoro. Per questo motivo i suoi prodotti alla luce della 'teoriadel rispecchiamento'. Anche per questa via la cultura marxista si è confrontata con i caratteri ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] genere della teoria nietzschiana del Superuomo. Un simile modo di concepire il totalitarismo si attaglierebbe alle ‛autostilizzazioni' e al superomismo caratteristico della teatralità tipica del fascismo mussoliniano, ma non ha che scarso valore per ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] memorabile dichiarazione delvalore dello storicismo come teoria della storia quale ‟storia della libertà" una teoria che, degli interessi e delle classi privilegiate sottolineato da parte marxistica. Le fonti finivano così con l'avere legittimità e ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] appare a Croce come la realizzazione stessa delvalore e della libertà, tale realizzazione non si oggi non è già una specifica teoriadel divenire positivo delle cose a essere in forma indiretta, gli stessi marxisti che, anche quando non fossero ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] del decennio precedente, nei confronti della cultura comunista e marxista»84. Sulla «Rivista deldel film un riconoscimento condiviso delvalore cinema, in G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, V, Teoria, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 485 ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] del gusto indispensabili alla creatività artistica? È fondata la tesi dei marxisti e di altri 'comunitaristi' secondo la quale l'eguaglianza economica distruggerebbe i valori il carattere distintivo di tutte le teorie non egualitarie è il seguente: ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , e pertanto le istituzioni politiche incorporano principî integrativi e valori basilari nel rituale e nei simboli. (v. Fortes e I marxisti continuarono a sostenere la legittimità di una teoria deterministica della storia, basata sulle regolarità del ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....