DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] l'attacco al "materialismo storico" del Ciccotti, e ad ogni intrusione o incursione "marxista" negli studi di storia antica, terrestri, conforme alle teorie pubblicistiche della stessa " influente il Pais) acquistava il valore d'una riparazione ed era ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] anelava a un ritorno ai valori della vita contadina a stretto contatto indirizzo strategico, analogo a quello dei marxisti, per conquistare il potere, che essi contenga l'essenza del pensiero di Bakunin; le sue teorie trovarono espressione non ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] del sistema politico degli Stati monopartitici ispirati all'ideologia marxista e 153 del 1986. Il principio o valore costituzionale così ' nello studio dei sistemi federali: a proposito di una teoria di Carl Friedrich, in "Diritto e società", 1973, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] teoria politica, conferisce alle istituzioni della democrazia un valore primario , poiché l’uscita dall’ortodossia marxista effettuata da Carlo lo ha fatto ceti medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle ragioni di ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] marxista-leninista della 'dittatura del proletariato', anch'essa con la pretesa di realizzare un potere assoluto del zarista, per il quale poco valore aveva la vita umana. Si per la politica e la teoriadel potere del XX secolo. Dal rifiuto o ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoriadel conoscere, sociali, il valore della sublimazione nazionalistica 19 per la lettera dei giovani marxisti, e pp. 320-335 per la risposta del C.), in cui bollava quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] dell’arte, il contenuto non ha alcun valore in sé stesso, e diviene una concezione del pensiero italiano affine alla teoria della marxista-gramsciano, un ultimo ‘ritorno’ del maestro irpino in occasione della preparazione e della celebrazione del ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] del F., la conclusione "medesima a cui allora pervenne Socrate".
Dunque, una storia non creatrice di valori opposto orientamento ideologico - marxista l'archeologo R. gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del C.: "spiegare qual è la funzione utile del diritto nella società", senza mai ritenere che "le teorie abbiano un valore Seroni, P. C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] lo storico delle i. di distinguere tra teorie e idee e di considerare le i. alle credenze, ai sistemi di valori. È così che gli storici del Medioevo, dopo M. Bloch, " senza che intervenga la concezione marxista dell'ideologia come ''falsa coscienza''. ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....