LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] con l'affermazione della teoria marginalista delvalore, che fonda la determinazione delvalore di scambio sul valore d'uso, cioè sull lavoratori attraverso un cambiamento del sistema stesso. Per i socialisti d'ispirazione marxista, che partivano dall ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] ha nulla a che vedere con i valori terreni. Questa emancipazione della politica dalla religione il potere freni il potere’. Di qui la celebre teoria della divisione dei poteri, e non solo e . Negli sviluppi del pensiero marxista si hanno soprattutto ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] attiene alla teoriadel d. e si confessa infine, sul piano ideologico, cioè dei valori, esplicitamente dalla parte del d. di un tentativo di rinvigorire l'ormai esangue riflessione marxista sul d. con interessanti apporti di matrice eterodossa ( ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , se non spiegano altrimenti la presenza del rito funebre incineratore, per lo meno distruggono il valore di caposaldo che questa necropoli, ora giudicata più tarda, finora aveva. Gli stessi seguaci della teoria pigoriniana hanno riconosciuto che la ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] un'epoca in cui i soli valori dotati di un prestigio sociale sono quelli law and State, Harvard 1945 (tr. it.: Teoria generale del diritto e dello Stato, Milano 1952, 19634).
politici e quelli della sinistra marxista. Si continuarono ad applicare le ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] nel senso proprio del termine, muove da una teoria, s'iscrive delvalore delle importazioni, all'inizio degli anni sessanta i saggi tipici erano dell'ordine del 5 o 10%.
L'esistenza del come sovrastruttura.
La tesi marxista secondo la quale il diritto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al ruolo di fattori economici. Fra le teorie economiche la più nota e importante è la teoriamarxista dell'imperialismo.Tutte le teorie sopra elencate sono state oggetto di numerose critiche. Le teorie di impronta biologica, ad esempio, non sfuggono ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] teoria della guerra giusta, secondo cui la guerra può essere sottoposta a due giudizi di valore opposti: negativo, se essa viene condotta in spregio del hanno posto degli interrogativi cui gli stessi marxisti hanno più volte cercato di dare una ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] intellettuali (inclusi i marxisti) crede? Ovvero, infine il luogo della realtà della conoscenza e delvalore sta comunque nell'immediato, nell'hic et , Neuwied 1963 (tr. it. parziale in: Teoria e prassi nella società tecnologica, Bari 1969).
Heidegger ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....