Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] da tutti dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e W. Leibbrand in particolare a Fourier, con il marxista Marcuse.
Non sarà Marcuse a dir l di transizione concettuale in una teoriadel sesso che ne ricomprenda l' ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] umanistica del mondo e della vita e mette l'accento sull'‛io' e sul valore della Marx e poi Lenin elaboreranno la teoria dello Stato socialista.
Con la è il marxismo, allora io non sono marxista! Combattendo durante la loro giovinezza contro i ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ideologici, le dottrine e le teorie proprie dell'associazionismo sindacale.
In della società (di chiara origine marxista) rigorosamente binaria: le classi sono e spontaneamente) i valori e l'organizzazione del mondo del lavoro. Il sindacato ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] guardato, e la stima pubblica ebbe un valore. Chi cantava o danzava meglio, il di natura, ma anche alle teorie contrattualistiche: non sono mai esistite marxista Antonio Gramsci ha attuato, nei suoi Quaderni del carcere, un profondo ripensamento del ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] del mondo, ma il suo modo d'essere secondo un certo assetto dei rapporti sociali, non avrebbero alcun valore oggettivo. Per privilegiare l'ideologia comunista, i marxisti significato politico.
A differenza di una teoria o di un sistema filosofico, l' ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] teoria e prassi: il primo esprime e incarna la tesi, predominante nella tradizione del pensiero marxista, dell'identità di teoria la distinzione weberiana fra azioni razionali secondo il valore e azioni razionali secondo lo scopo. Gli ideologi ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] oggi molto attutiti) l'analisi marxista dei bisogni della scuola di Budapest del cui sistema vi è, come abbiamo visto, quella che senz'altro può ritenersi la più importante teoria dei bisogni sviluppata nella psicologia. Secondo Kluckhohn un valore ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] , che può assumere un valore spregiativo, trova riscontro nel marxiste e intesa come concezione dialettica della politica; a questa filosofia egli ricollega temi come la ‟strategia della guerriglia urbana", la ‟teoria della violenza" e la ‟rivolta del ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...]
Le analisi in chiave marxista dello sviluppo della scienza si Ostwald e Mach prima di veder trionfare la propria teoria atomica, cui i rivali si piegarono alla fine emissione di idee, valori, norme e come area privilegiata del conflitto sociale, a ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e aggiornata delle note analisi marxiste sull'estinzione dello Stato,
Il campione di questa rivoluzionaria teoria è un 'guru' del business, già senior partner di cui l'annullamento dei valori etici ha avuto la meglio. E del conflitto è stata anche ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....