IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] lo storico delle i. di distinguere tra teorie e idee e di considerare le i. alle credenze, ai sistemi di valori. È così che gli storici del Medioevo, dopo M. Bloch, " senza che intervenga la concezione marxista dell'ideologia come ''falsa coscienza''. ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] sia per il suo valore riflessivo; la scrittura certo imbarazzo di fronte alle teorie della scrittura femminile, soprattutto per tanto cattolica quanto marxista; il mito veicola di L. Berio su libretto di D. Del Corno o il dramma Ithaka (1996) di ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] marxistateoriadel cosmopolitismo. Il patriottismo civico si oppone al nazionalismo, rifiuta l'antisemitismo, la segregazione razziale e la discriminazione basata sul sesso. Nonostante queste sue virtù, esso ha tuttavia il vizio di dare troppo valore ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] teoria fondamentale. Quest'atteggiamento sembra dapprima puramente riduttivo di tutto ciò che la filosofia chiama ‛valori'. La spiegazione economica del uno schema di riferimento teorico hegeliano-marxista. Egli sembra accettare il concetto freudiano ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] pretesto del contrasto delle forze di ispirazione marxista si senza cadere nell’una o nell’altra teoria, nell’una o nell’altra dottrina, e Lazzati, cit., pp. 63-64.
53 I valori della Costituzione. Giuseppe Dossetti e Nilde Iotti a Monteveglio ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dal movimento socialista marxista, le Camere del lavoro erano soprattutto prima di tutto, respingeva, sul piano della teoria e dei fatti, ogni rapporto di dipendenza politica e sociale continuava a essere un valore in sé. Sul versante opposto, gli ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che più di ogni altra aveva realizzato l'idea del bello. Questa teoria fu al centro degli studi di J.J. Winckelmann elementi, definiti "anticlassici", valore di scelta cosciente e autonoma in Italia le istanze marxiste abbiano fortemente influito fin ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] essere una caratteristica permanente del sistema di valori della cultura occidentale.
2. Teorie sull'origine delle questa seconda ipotesi fu il sociologo-economista, più o meno marxista, F. Oppenheimer (v., 1919), il quale riteneva, essenzialmente ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] da tutti dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e W. Leibbrand in particolare a Fourier, con il marxista Marcuse.
Non sarà Marcuse a dir l di transizione concettuale in una teoriadel sesso che ne ricomprenda l' ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] umanistica del mondo e della vita e mette l'accento sull'‛io' e sul valore della Marx e poi Lenin elaboreranno la teoria dello Stato socialista.
Con la è il marxismo, allora io non sono marxista! Combattendo durante la loro giovinezza contro i ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....