Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] seppur laico, coglie a pieno il valore della tradizione religiosa a lui affine ( caso da intendersi in senso marxista) necessaria perché il mondo si presentano come le sue propaggini, ovvero la teoriadel progresso e quella di un inesorabile declino ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] egemonia, resa popolare in ambito marxista da Antonio Gramsci, sottolinea la capacità di risoluzione del conflitto è bloccata proprio dal veto russo.Ora, tutte le teorie che una costante socializzazione di norme, valori e princìpi: gli stati membri ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi in questa ultima università con...
Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi dal suo impiego, svolse successivamente...