Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] subito le sue scoperte morfologiche alla teoria dell'azione del cromosoma X Barr notò che nei da tutti dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e W. sul sesso.
Il periodo marxista di Reich, dall'adesione ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] della vita
Ciò che accade nell'ora segreta del mezzogiorno della vita è la nascita della morte l'amore), e la sua teoria sui valori hanno fornito a Kurt Schneider, e importanti cultori, per lo più di matrice marxista; ricordiamo A. Di Nola, C. Gallini ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] un unico, grosso volume nel 1892, e una ricerca sulla borsa valori, pubblicata in diversi scritti minori (1894-1897). In entrambi i v. Dalton, 1976).
Anche la teoria economica marxista, che risale alla seconda metà del XIX secolo, venne messa a punto ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] moderate che l’adesione al socialismo marxista cui non si perdona il neutralismo( la lista del Fronte limita le perdite (in valore percentuale sui fine millennio. Come è stata costruita la crisi italiana, «Teoria Politica», 2-3, 1999, pp. 247-248 (pp ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] non fu così. Rinunciando a sviluppare teorie sul regime ideale dei rapporti tra Chiesa ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti a prendere il un certo numero di valori positivi del liberalismo e del marxismo? Oppure si ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] col crescere degli interessi e dei valori condivisi (e col ridursi dell'area cioè sulla base di teoriedel comportamento razionale. In del principio di maggioranza che si può qualificare come conservatrice (o reazionaria) ve n'è anche una marxista ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] vocabolo acquisisse, del resto lentamente, i valori caratteristici che etiche e politiche di stampo marxista lo portarono sempre più verso . Berger, che con i suoi studi sulla teoria husserliana della conoscenza e dell'Io risvegliò in Francia ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] media, valore che corrisponde, in una popolazione stazionaria, a una natalità del 46-47 largamente superati, in barba a tutte le teorie in vigore.
In un'economia industriale che sarebbe stato contrario alla dottrina marxista), ma di mettere l'accento ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] serba tuttora una parte del suo valore. V'è un marxistica e comunistica, sovietica o maoista che sia.
Checché si sia pensato e scritto in contrario, l'ispirazione primaria dell'Islàm non fu economico-sociale ma schiettamente religiosa. La teoriadel ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sono avanzate molte teorie circa le motivazioni degli intellettuali nel dissentire dall'ordine e dai valori costituiti. J. da parte dei lavoratori e la propaganda marxista per una ‛dittatura del proletariato' avevano spianato la strada a Benito ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....