Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] moderate del movimento operaio inglese.Con Owen condivisero la teoria economica classica delvalore i promossa nel 1884 da William Morris (1834-1896), di ispirazione marxista. Influenza notevole ebbe invece il gruppo di pressione, costituito tra ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] classica teoria sociologica – con i processi di modernizzazione che malgrado qualche ritardo hanno coinvolto l’Italia dagli anni Settanta in poi: dunque col superamento del familismo, nel senso sopra descritto, e con la diffusione dei valori civici ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] la tipologia di Max Weber - da valori, interessi, tradizione e affetti. Si può radicali, come quella marxista, esse giustificano l (tr. it.: Sistema giuridico e controllo sociale, in La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. Pocar, ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] si lasciavano cadere i dualismi tradizionali di teoria e prassi e si guardava il lavoro non muovevano solo da parte marxista. Se il valore vien fatto dipendere dall'uso del 1942 e poi sviluppato in The open self, era il medesimo delvalore ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] 'impresa economica, che la teoria socialista del marxismo-leninismo ha sottovalutato. dalla strada tracciata dall'ideologia marxista-leninista, il cui obiettivo peraltro (v. Witt, 1987).
Questo valore codificato della pace aziendale (Betriebsfriede ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] unico di riproduzione di tutta la società nella varietà dei suoi valori e delle sue tradizioni, esiste e gode d'autorità soltanto Lukács (v., 1961) dava uno svolgimento marxista-leninista alla sua Teoriadel romanzo, scritta nel 1914-1915. Si delinea ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] riconducendola alla più generale teoria della distribuzione basata sulla produttività il concetto che nel nostro paese il socialismo marxista è la via più facile per condurre al della G. Costa fu Andrea delvalore di quattro miliardi; il capitale ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] al movimento operaio italiano si diffondessero teorie che in nome di altri valori si proponevano di distruggere la famiglia posizione.
Più particolarmente, in merito all’interpretazione marxistadel pensiero del M., è da osservare che la storiografia ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] tradizionali.
La definizione proposta dai marxisti rappresentò un progresso rispetto a reazione agli 'eccessi' delle teorie altamente speculative del XIX secolo, basate ad esempio , ne riducono notevolmente il valore di dati utilizzabili dalle scienze ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] che il comunismo marxista ha avuto nelle vicende politico-economiche del nostro secolo, che il problema delvalore e della distribuzione planning, Amsterdam-London 1973 (tr. it.: La teoria della pianificazione economica, Torino 1980).
Lange, O., ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....