Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] "la comunanza di volontà" e di valori. Von Stein poi stabilisce un nesso organico come teoria negli anni venti e trenta, in assenza del proletariato marxiana, del ruolo storico del proletariato, delle correnti rivoluzionarie, del revisionismo e del ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] scienze umane e, in fin dei conti, il loro valore conoscitivo.
Due grandi paradigmi
La riflessione sui concetti di
A differenza della teoriamarxiana, la teoria nietzscheana del risentimento è discussa nei dettagli nel seguito del testo. Il cuore ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] per l'analisi dei valori e del loro rapporto coll'azione valori da parte dell'attore sociale in base all'interesse che questi ha ad accettarli. Questo modello non è certo nuovo nelle scienze sociali, e perfino alcune formulazioni della teoriamarxiana ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] non può essere fraintesa come 'antitesi idealistica' della teoriamarxiana dell'azione economica. Il nesso tra idee e anche da idee e valori, ma deve precisare che solo le idee che si sono cristallizzate in 'immagini del mondo' e hanno assunto ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] valori, individuale e collettivo. La teoria dei gruppi organici propone, a tal fine, una riconciliazione del 89). L'espressione ‛contesto formativo' può essere assimilata alla nozione marxiana di struttura sociale, ma l'enfasi di Unger, a differenza ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] del c. s. è quella su cui si è concentrata prevalentemente la tradizione marxiana l'innovazione sociale. Alla teoria habermasiana, tuttavia, non sono grande varietà di conflitti: di interesse, di valori, di tipo religioso; conflitti tra nazioni, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] troviamo però, in effetti, interessi, 'marxiani' e non; troviamo anche un coacervo di cultura e valori, cioè, che gli interessi, o it.: Libertà e proprietà alle origini del pensiero borghese. La teoria dell'individualismo possessivo da Hobbes a Locke ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] quanto per negare che essa avesse un valore religioso in se stessa. Interpretando l'impero le teoriedel contratto e del diritto naturale.
9. Al servizio del principe della realizzazione delle idee hegeliane o marxiane: sembrava che si fosse avverato ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] è assai diversa dall'impostazione marxiana, anche se, per certi per il dichiarato disprezzo verso le teoriedel progresso sociale, Sorokin ha avuto peraltro un individuo oppure di un oggetto o di un valore sociale - cioè di qualsiasi cosa sia stata ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] analisi del capitalismo, è agli antipodi di quella marxiana. Weber impiegati elaborate nel quadro di alcune recenti teoriedel potere e dell'organizzazione, ad esempio l''etica protestante' e con i valori tradizionali della società borghese, e causerà ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...