La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] teoriadei numeri. Birkhoff non soltanto contribuì alla soluzione del problema dei In generale, nei primi trent'anni del secolo, l'attenzione dei matematici il comportamento di un'implosione di un sistema sferico, dalla quale sarebbe dipesa l' ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] della teoria newtoniana della gravitazione anche nel Continente. La generalità e l'efficacia dei metodi Per esempio, se ci troviamo su una giostra e consideriamo un sistema di riferimento solidale alla giostra stessa, noi misuriamo una 'forza' che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] agli assiomi dello spazio generale" (Veronese 1891, p. 611). In tali spazi "il punto non è un sistema di numeri, né un del metodo assiomatico. Se poi si vuole applicare la teoria "al mondo dei fenomeni", conclude Hilbert, è necessaria "una certa dose ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] metodo generale di indagine. Le origini dell'interpretazione riduttiva dei ciò che lo scienziato crede o il sistema nel quale inserisce le sue ricerche, ma può che ridursi a ripetizione e commento di teorie sempre più antiquate; ma con le sole ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] e la dimostrazione di questo risultato in forma più generale e astratta avrebbero dovuto attendere quasi vent'anni, quando esclusivamente nel contesto della teoriadei numeri: un anello, nel senso di Hilbert, è un sistema di interi algebrici in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] della teoria della topologia generale nonché della teoria delle funzioni, sviluppò inoltre una teoriadei buoni ordinamenti . Il terzo articolo, infine, tratta dell'analisi. Il sistema appare molto debole per via della mancanza di assiomi di ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] . Un altro importante lavoro (Un teorema del Minkowski sui sistemi di forme lineari a variabili intere, in Rend. del di teoriadei numeri, fino a una sua completa dimostrazione nel 1942 a opera di G. Hajós; il risultato, ora, è generalmente ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] , metodi matematici per la fisica, fisica generale II, onde elettromagnetiche. Insegnò anche agli allievi una sistemazione concettuale nel 1927 da parte del matematico John R. Carson, e il G. lo affrontò nel 1938, deducendo la teoriadei circuiti ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] la parte della teoria degli errori delle dei radiotelegrafisti. (b) Integrazione dell'equazione dei telefonisti per corrente sinusoidale. L'integrazione di questa equazione, che è quella generale svolge secondo due sistemi di onde propagantisi in ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] neutronica: III 277 b. ◆ [FSN] S. SU(2) di spin isotopico, SU(3) di colore, SU(3) di sapore e SU(n): v. corrente nella teoriadei campi: I 791 a, d. ◆ [FSN] S. T: lo stesso che s. per inversione del tempo (v. sopra: S. fisica). ◆ [FSN] S. unitaria: v ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...