Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] parte della moderna teoria sociologica e in Cancian, F., Norms and behavior, in Explorations in general theory in social science. Essays in honor of 1973.
Rositi, F., Tipi e dimensioni deisistemi normativi, in "Rassegna italiana di sociologia", ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] analisi è inserita in una più generaleteoria della progressiva degradazione del lavoro, che della società e coscienza di classe, Padova 1969.
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo deisistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982, n. 6, pp. 345-400 ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] come linea o come 'freccia', costituiscono i modelli più generali di interpretazione della storia. E tra questi il modello ciclico dei pianeti intorno al sole, sia alla concezione lineare, con la teoria laplaciana della genesi del sistema ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] , e nell'accezione generale indicata sopra, il deisistemi di valori delle moderne società industriali (v. Fenn, 1970).
Tendenze recenti: verso un'analisi multidimensionale
Le critiche, numerose e spesso radicali, rivolte alle differenti teorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dal punto di vista dell’impostazione filosofica generale, un seguace del positivismo. Un celebre e consacrato nella storia deisistemi e sotto di esso spontaneamente veniva di un’ardita interpretazione della teoria della «classe politica» di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] meccanicista. Quella che egli chiama, nello scolio generaledei Principia, la "cieca necessità metafisica" non poteva Mesopotamia e dell'Egitto, la conoscenza del sistema eliocentrico, della teoria della gravitazione e dell'atomismo. Inoltre Newton ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] ma nessuno dei due scritti fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismo assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se poco a imporsi in un ambiente poco disposto ad accogliere nuove teorie. Risale a quegli anni il suo progetto di un " ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generaledei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] al Galilei alcune obiezioni capitali alla dinamica aristotelica, quali la teoria di Avempace (cfr. Moody). Ancora nella quarta giornata del Dialogo dei massimi sistemi, il Galilei ricorderà la teoria del Flusso e reflusso del mare del B., tra quelle ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] 1739 a Lecce, presso lo Studio generaledei domenicani. È probabilmente da escludere una utilizza Vico, accettato per la teoria politica ma respinto quanto all' indotta in campo cattolico dalla diffusione deisistemi probabilistici, il M. indica una ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] Sandron il primo dei suoi saggi sulla teoria della conoscenza, Sui a priori più importanti, che si trovano alla base deisistemi metafisici sono, secondo il G., l'idea di anzi, possiamo dire, d'una maniera generale, che a priorismo è il sinonimo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...