CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] generale. Il libro VI ci introduce nel mondo delle "erbe", dell'orticultura e dei era compatibile con il clima e i sistemi di cultura dell'Europa nordoccidentale. Anche sec. XVIII e padre misconosciuto della teoria degli ecosistemi, dette del C. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] vichiana, gli sembrava offrire con il suo sistema "una base abbastanza larga per potere ibid. 1867) e nella più tarda Teoriadei periodi politici (Milano 1874) una sua dipendenza a causa dell'affievolimento generale".
Eletto nel marzo 1860 deputato ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fine di sistemare alcune questioni private connesse al godimento dei suoi a spese di Alfonsino Trotti "fattor generale" del duca Alfonso.
In quegli in cui si è voluto vedere un'anticipazione delle teorie copernicane. Il che non è esatto, non solo ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Egli fu uno dei pochi autori di raccolte protodionisiana". Ma questa teoria rivoluzionaria assegna a D risultato di conciliare i sistemi romano e alessandrino, molto ibid., pp. 63-74.
Fonti e Bibl.: In generale, oltre alle "voci" in Enc. Ital., XII, ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] Lambruschini nella veste di ispettore generale delle scuole toscane. Il C C. sostiene una propria teoria dell'espropriazione forzata come " taglio al posto dei "lerci biglietti" di carta (pp. 36-48). Non manca un cenno al sistema americano (pp ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sistema di punti in linea retta - aggiunge il C. - ho dedotto la teoria come casi particolari di teoremi generali, ne emerge così più Torino, XXXVIII (1903), pp. 821 ss.; in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mat. fis. e nat., s. 5, XII ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] si pose in quegli anni come uno dei principali centri da cui si irradiò l'impulso un sommario generale di sole dove egli poté sistemare la sua ricchissima .
In campo micologico egli sconfessò una teoria accettata da molti esperti del primo ' ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] come utile contributo alla moderna teoriadei prestiti pubblici, il Ricca per un paese moderno di costruire un proprio sistema industriale. Il B. fu tra questi presto promosso all'ufficio di avvocato generale che esercitò nelle cause più importanti ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] suo disaccordo pure nei confronti dei cardinali di Bologna Giacomo Biffi e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La mondi vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un Elementi di sociologia generale, Roma 1952 ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] supinamente la teoria – elaborata poté rifare più in generale a quegli studi etnologici di vista, del linguaggio, del sistema di pensiero dell’osservato, un 40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...